Parcheggi gratuiti nella zona della nuova Università, in via Monte Solarolo ad Aosta, per tutti gli studenti che sono iscritti e frequentano i corsi. Lo chiedono 200 universitari in una lettera inviata al presidente del Consiglio regionale, Alberto Bertin, ai capigruppo, al presidente della Regione, Renzo Testolin e per conoscenza al sindaco di Aosta, Gianni Nuti.
La premessa è che “a fronte di un migliaio di studenti attualmente iscritti all’Università della Valle d’Aosta, una componente significativa non risiede nel capoluogo e si reca quotidianamente nella sede con l’auto messa a disposizione dalla propria famiglia vista la nota difficoltà orografica della nostra regione e di mobilità con i mezzi pubblici”.
Da qui i problemi nel trovare un parcheggio a costi accessibili. “In particolare – segnalano gli studenti -, il parcheggio coperto interno all’università non è disponibile e pare che quando lo sarà sia destinato al personale dell’Università. Ne consegue, che ad oggi dobbiamo ricorrere alle zone con disco orario, più lontane, ed ai parcheggi nelle zone limitrofe, piazza della Repubblica e vicinanze, che sono dedicati alla rotazione e classificati come zona blu”.
Ma “tenuto conto della permanenza all’Università che si protrae per molte ore della giornata e non essendo possibile entrare ed uscire per cambiare il disco orario continuamente, l’unica soluzione è parcheggiare nelle zone blu con un costo esoso e insostenibile di 1,40 euro all’ora, pena sanzioni amministrative in cui parecchi di noi sono già incorsi nella parte iniziale dell’anno scolastico. Noi studenti universitari, non disponiamo di un reddito e siamo a carico delle nostre famiglie che devono sostenere spese considerevoli legate allo studio, tra cui rette universitarie, materiali didattici e trasporti”.
I firmatari si dicono stupiti che “un tema di questa portata non sia stato preso nella giusta considerazione nella fase di progettazione della nuova sede e sia stato completamente sottovalutato. Per la pubblica amministrazione favorire lo studio dovrebbe essere una priorità per accrescere il livello di competenze sul territorio valdostano e per determinare condizioni future favorevoli allo sviluppo e alla crescita della Valle d’Aosta”.
Per questo, chiedono che “venga urgentemente affrontato questo tema e in particolare venga adottata, in accordo con il Comune di Aosta, una politica di parcheggio gratuito nella zona dell’Università per tutti gli studenti iscritti e frequentanti i corsi universitari”.
4 risposte
evidentemente lei non ha né figli né nipoti vista la grande empatia che dimostra verso le future generazioni.
Esatto, che usassero una bici e andassero sulla pista ciclabile, così almeno qualcuno la sfrutta….
Una plateale manifestazione a difesa della sostenibilita’ ambientale.
Complimenti alla generazione green
Chi frequentava l’Università negli anni ’70-’80 (ovviamente fuori Valle) non chiedeva parcheggi ma alti livelli di formazione, anche perchè automobili finanziate dalle famiglie non se ne vedevano. Quindi camminare e pedalare, giovani!