Dal PD una petizione per salvare 25 aprile, 1° maggio e 2 giugno

Il movimento appoggia l’idea della raccolta firme lanciata da un appello dell’onorevole Luciano Violante nel corso della festa del partito, domenica scorsa a Issogne.
Politica

“Lo spostamento ad altra data delle feste civili del 25 aprile, 1° maggio e 2 giugno mette a rischio il loro significato culturale, sociale e storico”. L’onorevole Luciano Violante, ospite domenica scorsa alla Festa Democratica di Issogne, ha chiesto “una risposta popolare per scongiurare tale rischio”, lanciando l’idea di una raccolta firme contro la conversione in legge dell’articolo inserito nella manovra finanziaria che intende di fatto ‘abolire’ le tre festività civili, spostandole alla domenica o al lunedì più vicino.

La proposta di Violante è stata immediatamente rilanciata dal segretario regionale del PD Valle d’Aosta, Raimondo Donzel, il quale ha ricordato che “le festività civili celebrano valori che stanno alla base della Repubblica italiana: la Resistenza, il Lavoro e la Costituzione” e ha garantito l’impegno del partito a tutti i livelli per l’organizzazione e la diffusione della petizione, a partire dal prossimo appuntamento con la Festa Democratica in programma sabato 20 agosto a Chamois. Il Pd VdA, inoltre, inviterà ufficialmente i partiti e i movimenti politici valdostani, i sindacati e le associazioni a diffondere e a sostenere la raccolta di firme, che nel frattempo ha già superato quota 100.

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