Laurea ‘honoris causa’ a D’Alema e dimissioni del CdA del Casinò

Il 9 gennaio si tiene la prima seduta del 2008 del Consiglio regionale. Il CdA della Casa da gioco sotto tiro del gruppo del Pd ma non solo per le dichiarazioni fatte da presidente Martini e dal vice Chatel
Palazzo regionale
Politica
Una laurea “honoris causa” in Scienze politiche e Relazioni internazionali a Massimo D’Alema e le dimissioni dei vertici del CdA della Casinò de la Vallée Spa, sono due degli oggetti che saranno proposti all’attenzione del prossimo Consiglio regionale del 9 e 10 gennaio, dai consiglieri del Partito Democratico. I consiglieri del PD, Giovanni Sandri e Carmela Fontana propongono il riconoscimento al Ministro d’Alema per sottolineare con “un pubblico apprezzamento” il suo l'operato relativo agli “importanti successi ottenuti in Libano e, più in generale, nella valorizzazione del ruolo dell'Italia nel mondo e nella moratoria contro la pena di morte". E se da una parte si elogia dall’altra si attacca. Il gruppo, infatti, richiede le dimissioni del presidente del CdA del Casinò, Moreno Martini, del suo vice, Edo Chatel, e del direttore amministrativo, Luciano Natta. Ma non finisce qui, perché, se non bastasse, i consiglieri del gruppo del PD chiedono anche di togliere la delega della casa da gioco di Saint-Vincent all'assessore alle Finanze, Aurelio Marguerettaz.  L’intervista rilasciata da Moreno Martini al quotidiano la Stampa qualche giorno fa ha scatenato un polverone tra i rappresentanti della politica in Valle, proprio perché per lo stesso Martini e Chatel affermano nell’intervista rilasciata al quotidiano, di essere "boicottati da certa politica".
Affermazioni che hanno “scaldato” anche la consigliera dell’UV Adriana Viérin che si è offerta, ironicamente, di “acquistare una bussola e di offrirla al presidente Martini come treina d'an, nel rispetto della tradizione valdostana; una bussola, utile per sapere dove sono e dove devono andare”.

Gli argomenti del prossimo Consiglio regionale
Saranno 50 gli oggetti all’ordine del giorno della prima seduta del 2008 del Consiglio regionale che inizierà mercoledì mattina 9 gennaio a partire dalle ore 9.
Tra questi anche il progetto di legge sulla "Nuova disciplina delle quote latte". Il gruppo Arcobaleno – Vallée d'Aoste discuterà sei interrogazioni tra le quali il progetto di collaborazione nel campo della Protezione Civile con lo Sri Lanka, i tempi di approvazione da parte della Commissione Europea del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013, le problematiche concernenti la produzione dei rifiuti domestici, la revisione dei criteri di attribuzione dei contributi a favore dell'attività teatrale. Tra le interpellanze figurano invece i criteri di nomina del Consiglio di Amministrazione della Monterosa Ski, gli interventi di manutenzione straordinaria del Museo di Scienze naturali di Saint-Pierre, il progetto di realizzazione di una funivia per il collegamento tra le zone sud e il centro della città di Aosta, l’attività di monitoraggio svolta dall'Istituto Piepoli sul livello di conoscenza delle attività istituzionali della Regione, l’aumento della media massima del passaggio di veicoli adibiti al trasporto merci nei trafori alpini della Regione.

L’attenzione del gruppo della Casa delle Libertà si sofferma sull’imprenditoria attraverso le interrogazioni  che verteranno sugli interventi della regione in materia di ricerca e di sviluppo, sulle attività imprenditoriali nella Galleria commerciale "Les Corbeilles" di proprietà della Autoporto S.p.A e attraverso le interpellanze relative al diniego ad una richiesta di contributo per avvio d'attività di impresa nell'ambito del Piano di Politica del lavoro e alla concretizzazione del rilancio dell'area industriale di Châtillon.
I Consiglieri del Partito Democratico interrogheranno l’amministrazione regionale sull’attivazione di distributori di gas metano per autotrazione e sulla carenza di sale chirurgiche nei presidi ospedalieri della Regione. La costituzione di un’unica società regionale per la gestione degli impianti a fune, gli interventi previsti alla luce delle dichiarazioni di alcuni esponenti del Consiglio di Amministrazione della Casinò S.p.A., la valorizzazione dello sfruttamento di energia eolica da parte della Compagnia Valdostana delle Acque, sono infine alcune delle interpellanze che il PD presenterà.

Tra le otto mozioni sulle quali dovrà esprimersi il Consiglio regionale figurano le iniziative a tutela della onorabilità del Consiglio regionale a seguito di pubbliche dichiarazioni di componenti il Consiglio di amministrazione della Casinò S.p.A., la predisposizione di un elenco di persone residenti rientranti nei casi di incompatibilità con la carica di Consigliere regionale e i progetti di cooperazione transfrontaliera
Una risoluzione, presentata dai Consiglieri Borre, Fey, Lanièce, Teresa Charles, Ferraris e Stacchetti, riguarda infine l'impegno per la risoluzione delle problematiche del Parco Nazionale del Gran Paradiso.

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