È in arrivo, alla Cittadella dei Giovani, “Let me be”, uno spettacolo per sfidare le aspettative ed esplorare le capacità comunicative della danza. L’appuntamento è sabato 19 marzo, presso il teatro di via Garibaldi alle 20, per assistere ad una performance originale e concettuale, che ricontestualizza il linguaggio artistico della danza dal punto di vista interpretativo e delle sue potenzialità. Lo spettacolo sarà accompagnato da un’audio descrizione live e saranno disponibili audioguide per tuttə.
Il progetto “Let me be”, a cura della compagnia Fuori Equilibrio Teatro di Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello, nasce nel 2019 dalla necessità di comunicare la danza ad una persona non vedente. Da qui ha inizio una riflessione sulle modalità di fruizione del linguaggio artistico: come arriva l’immagine a Giuseppe? Come Camilla può tradurla e trasmetterla? Le risposte a queste domande si ritrovano nell’esplorazione di corpi, luci e storie che si apre davanti a infiniti movimenti, interpretazioni, fisicità. L’obiettivo è di comunicare una prospettiva sull’espressione artistica in cui non esistono giusto o sbagliato, ma solo punti di vista che si incontrano.
Il giorno prima dello spettacolo, venerdì 18 marzo dalle 15.30 alle 18.30, la compagnia Fuori Equilibrio Teatro terrà anche un laboratorio aperto a tuttə “Come se il corpo fosse…”. Il percorso è diviso in due parti, per aiutare i partecipanti a fare gruppo e a riappropriarsi del proprio linguaggio del corpo e poi ad esplorare il legame tra movimento e parola attraverso giochi di relazione e scambi di ruolo.
Per info e prenotazioni: info@cittadelladeigiovani.it oppure al numero fisso: 0165 35971.