Questa estate è all’insegna della ripartenza; è tanta la voglia di ritornare alla normalità e di partecipare alla vita sociale cittadina. In questo contesto ritornano gli “incontri con gli autori” nelle librerie di Aosta, sempre all’insegna del rispetto delle norme anti-covid e delle distanze di sicurezza, per rilanciare la stagione valdostana di eventi culturali e letterari.
Sabato 26 giugno, alle ore 18, nella piazzetta della Libreria Brivio, si terrà la presentazione del nuovo libro dell’autore valdostano Andrea Desandré intitolato “All’Oriente di Aosta Massoneria e antimassoneria dai lumi ai fasci”. L’evento, presentato dall’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta, sarà aperto dal Presidente dell’Istituto François Stévenin e parteciperà anche il professor Tullio Omezzoli, in dialogo con l’autore.
Il saggio storico del professor Desandré è frutto di una innovativa e complessa ricerca presso numerosi archivi e si concentra sull’approdo della massoneria in Valle: “partita dalla Torino settecentesca, transitata nell’Ivrea napoleonica, approdata nella Verrès tardottocentesca” fino ad arrivare poi nella città di Aosta dopo la fine della prima guerra mondiale.
Si tratta della nuova aggiunta alla bibliografia dell’autore valdostano incentrata sull’analisi di fenomeni socio culturali della contemporaneità nella nostra Valle. Il libro si allinea per genere e stile ad altri titoli di Desandré come ad esempio: “Notabili valdostani”, Aosta 2008; “La Valle d’Aosta laica e liberale”, Gignod 2011; “Sotto il segno del Leone”, Quart 2015.
