Questo è un mese ideale per stare "col naso all'insù": tra il 21 e il 22 dicembre il cielo sarà perfettamente scuro per ben 11 ore e mezza, mentre nei prossimi giorni la Luna si troverà tra Spica e Venere, per un "terzetto" spettacolare. A metà mese sarà visibile lo sciame di meteore delle Geminidi.
Un doppio appuntamento all'Osservatorio Astronomico della Valle d'Aosta in occasione del Black Hole Friday il prossimo venerdì 24 novembre dalle 21.30. Una serata speciale e divulgativa per scoprire i segreti dell'oggetto astronomico più famoso e misterioso: il buco nero.
Secondo le previsioni la cometa, scoperta ad aprile dal Mount Lemmon Observatory, il 10 novembre si troverà alla minima distanza dalla Terra, a circa 30 milioni di km. Non solo, perché con un buon binocolo si potrà osservare anche l'ammasso globulare M15, un poco più a ovest di Pegaso.
Il Comune lancerà indicativamente dalla prossima primavera una proposta di partenariato pubblico-privato per realizzare lavori di ampliamento della struttura e affidarne a terzi la relativa gestione.
L’allevatore di Nus domina l’eliminatoria delle batailles de reines di Saint-Barthélemy e festeggia la fine della lunga squalifica, piazzando le regine di prima e seconda categoria. In terza, vittoria per Baronne di Rudy Vial.
Al termine del crepuscolo astronomico comincia la cosiddetta “notte astronomica”. Settembre, ci riserverà anche la "coppia reale" rappresentata da Cassiopea e Cefeo ma anche Mu Cephei, una delle stelle più lontane visibili a occhio nudo, a circa 3.000 anni luce di distanza. Ce ne parlano i ricercatori dell'Osservatorio astronomico regionale.
L'incidente nella tarda serata di ieri, lunedì 28 agosto sulla Statale 26, all’altezza del bivio per Nus. Un uomo 40 anni di Roma e una donna 35enne residente in Valle d'Aosta sono ricoverati in Osservazione breve intensiva e in Medicina d'urgenza. Le condizioni non sono gravi.
La struttura conta un totale di 23 posti letto ripartiti su due piani, oltre che una cucina, una camera dedicata alle persone fragili, una sala conferenze e una stanza pensata per la cittadinanza.
In programma nella serata di sabato 29 luglio, l’evento popolerà il borgo di dimostrazioni e degustazioni prima della cena a base di prodotti tipici del territorio.
Cosa ci riserverà questo mese, alzando gli occhi al cielo? Lo scopriamo, come di consueto, grazie ai ricercatori dell'Osservatorio astronomico regionale.
In programma da sabato 3 a sabato 10 giugno, la rassegna vedrà la partecipazione di gruppi e filarmoniche provenienti da Quart, Montjovet, Fénis, Aosta, Chambave, Donnas, Sarre, Hône, Arnad, Valpelline, Saint-Vincent, Gaby, Verrès, Pont-Saint-Martin, Courmayeur-La Salle, Châtillon e Issime.
Cosa dobbiamo aspettarci dal cielo di maggio? Ce lo spiegano, come sempre, i ricercatori della Fondazione Clément Fillietroz-ONLUS. Ad esempio, con il buoi possiamo vedere ad est la gigante arancione Arturo, ma anche la costellazione zodiacale del mese che è anche la più estesa di tutte.