"C'è stato un temporale molto forte" spiega il sindaco Remo Domaine "che ha scaricato il torrente Baudier e il Varrère. Siamo riusciti a coordinare il tutto in modo tale da bloccare immediatamente la strada"
La scossa, localizzata dalla Sala Sismica INGV-Roma e avvertita distintamente in tutta la vallata, fino ad Aosta e oltre, ha raggiunto una magnitudo di 2.9 gradi della Scala Richter ed è avvenuta a una profondità di 6 km.
Una delibera chiede una deroga al Piano Territoriale Paesistico affinché un privato possa realizzare una centralina all’interno dell’orrido della Betendaz in un’area ad interesse paesaggistico. Legambiente invia memoria a Sindaco e Presidente della Giunta
Sono terminate nella mattinata le operazioni di bonifica del tratto di strada regionale chiuso all'altezza di Oyace, in seguito ad una frana. Entro l'anno partiranno i lavori di modifica del tracciato tra le località Thoules e Prelé.
Oggi la questione è stata affrontata in Consiglio regionale attraverso un'interrogazione del Pd. Viérin: "niente variante, entro febbraio elaboreremo un'alternativa migliore". Intanto proseguono i lavori per la messa in sicurezza.
Da sabato fino alla fine dei lavori di bonifica e disgaggio sarà utilizzabile una pista alternativa, con circolazione a senso unico alternata. E' prevista l'installazione di 400 metri di reti paramassi lungo la parete a rischio.
Le scuole rimarranno chiuse anche domani. Due famiglie restano evacuate. “I lavori potrebbero essere ultimati in un paio di giorni – ha spiegato il sindaco, Remo Domaine – ma al momento è difficile dirlo, il fronte della valanga è molto ampio”.
E' successo a Massimo Chenal, primo cittadino di Oyace, il 14 marzo scorso. La signora in questione, residente ad Aosta, si era vista negare la residenza, così è piombata a casa del sindaco del paese.