Alla docente della Bocconi sono affiancati i commercialisti Sara Puglia Mueller e Maurizio Scazzina. Il mandato dei tre è previsto “fino all'approvazione del bilancio del 31 dicembre 2019" fa sapere Aggravi.
Si tratta della Prof.ssa Manuela Brusoni dell’Università Bocconi (in pole position per la presidenza) e dei commercialisti Sara Puglia Mueller e Maurizio Scazzina.
Questi i dati pubblicati dal sito gioconews.it. Secondo il sito specializzato a settembre le entrate per la Casa da gioco valdostana sono stati 4 milioni 427mila 204 euro.
Leyla Peaquin, 20 anni di Saint-Vincent è fra i 45 ragazzi che nell’agosto scorso hanno conseguito il diploma Professionista di Pasticceria della prestigiosa ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, fondata nel 2004 da Gualtiero Marchesi.
In una nota il presidente del Galletto e il capogruppo regionale ribadiscono la bontà del percorso avviato con l'approvazione, nella scorsa legislatura, del piano di risanamento della casa da gioco.
Da luglio il ministero dell'Interno non finanzia nuove domande sul Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, un'accoglienza diffusa che permette ai Comuni di gestire il fenomeno, senza essere scavalcate da prefetto e privati con i Cas.
In attesa di un’integrazione della bozza di bilancio al 30 giugno 2018, "che consenta di avere una visione aggiornata sull'andamento" della casa da gioco.
Questo il dato che emerge dall’esercizio 2017 della Casa da Gioco che guadagna e produce per 63 milioni di euro, mentre i costi ammontano invece a 83 milioni. Da settembre la società rischia di non poter far più fronte ai pagamenti.
"Un'azienda che dovrebbe essere il fiore all’occhiello di tutta la Valle" scrive De Vere "a causa di qualche politico sta rischiando di lasciare a casa più di 500 lavoratori".
L'appuntamento sarà inaugurato questa sera, venerdì 31 agosto, dalla Soirée en Bleu organizzata dal Consorzio Saint-Vincent Turismo: una cena'a lume di stelle in via Chanoux, centro storico della Riviera delle Alpi.
Il progetto dovrà tenere conto anche dell'evoluzione del mercato italiano, della normativa sul gioco d'azzardo e del recente divieto di pubblicità imposto dal Decreto Dignità.
L'Assessore regionale alle Finanze, Aggravi: "Sono in corso delle verifiche". E poi “Tutti gli accordi hanno dei costi, bisogna sempre capire se questi accordi convengono, magari poi l’attività regolamentare ti permette di fare efficienza”.
Da inizio anno gli incassi della Casa da gioco hanno registrato un meno 3,37% rispetto ai primi sette mesi del 2017 (meno 1.112.489 euro). Ingressi stabili.