Oggi, 22 marzo, è la “Giornata mondiale dell’acqua” istituita dalle Nazioni Unite nel 1992. E, per tutta la giornata sarà possibile prelevare gratuitamente acqua sia naturale sia frizzante dalle tre “Case dell’Acqua” di Aosta e gestite dalla società Quendoz in corso Battaglione Aosta (nel piazzale Ducler), in via Clavalité (nel parcheggio pubblico in prossimità della caserma della Guardia di Finanza) e in viale della Pace.
Le Case dell’Acqua – spiega il Comune – sono impianti per l’erogazione di acqua refrigerata dell’acquedotto comunale che può essere prelevata sia con tessere che con monete al costo di 0,05 euro al litro. Le tessere ricaricabili possono essere acquistate nelle Isole ecologiche comunali di via Caduti del Lavoro e di località Montfleury al costo di 5 euro, e comprendono una fornitura già precaricata di 10 litri d’acqua.
Nel 2023 le strutture di Aosta hanno erogato complessivamente circa 380mila litri. La “Casa dell’Acqua” maggiormente utilizzata è stata quella di corso Battaglione Aosta che ha erogato in totale, tra acqua naturale e frizzante, poco più di 186mila litri.
“È da sottolineare – dice ancora la nota comunale – che i prelievi dell’acqua nelle tre case dedicate di Aosta garantisce anche un notevole risparmio in termini di imballaggi non inviati a smaltimento con ricadute significative sull’ambiente”.
In particolare, lo scorso anno il risparmio stimato da piazza Chanoux è stato equivalente a poco più di 253mila bottiglie di plastica da 1,5 lt.
Le tre Case dell’acqua cittadine dalla loro apertura – nel luglio 2014 per la struttura di via Clavalité, nel settembre 2014 per la “casetta” di piazzale Ducler e nel novembre 2015 per quella di viale della Pace – hanno erogato complessivamente poco meno di 3,3 milioni di litri di acqua, con un risparmio di circa 2,17 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri.
2 risposte
Complimenti !
io credo che l’acqua sia un bene pubblico e dunque il prelievo da tutte le case dell’acqua comunali dovrebbero essere sempre gratuito