Cantiere Statale 27, venerdì 5 agosto torna la circolazione a doppio senso di marcia
Dopo i disagi e le proteste dei giorni scorsi Anas ha emesso oggi un’ordinanza per ripristinare la circolazione a doppio senso di marcia, in corrispondenza del cantiere di Saint-Oyen sulla Statale 27, mantenendo il limite di velocità in attesa dell’ultimazione dei lavori. Il cantiere sarà rimosso a partire dalle 18 di venerdì 5 agosto fino a domenica 4 settembre compresa.
“Il ripiegamento del cantiere, che consente il ripristino della circolazione su entrambe le corsie – spiega Anas – è stato esteso rispetto alla programmazione iniziale – che prevedeva la sospensione del senso alternato per nove giorni a cavallo di Ferragosto – a causa dei flussi di traffico molto intensi che si stanno registrando in particolare durante il fine settimana ma anche nei giorni feriali”.
Il senso unico alternato sarà ripristinato lunedì 5 settembre per consentire la prosecuzione degli interventi che consistono nella sostituzione delle barriere laterali di sicurezza con ricostruzione del basamento in cemento armato (cordolo).
I lavori, per un investimento complessivo pari a 1,5 milioni di euro, sono finalizzati a elevare la sicurezza della statale 27 che in corrispondenza della tratta oggetto dei lavori si snoda su un tracciato con scarpate e dislivelli laterali particolarmente importanti, a breve distanza, peraltro, dalla bretella di collegamento che conduce al Traforo del Gran San Bernardo.
Il completamento di tutte le lavorazioni in programma è previsto entro l’anno corrente.
La Regione e i comuni di Etroubles, Saint-Oyen e Saint-Rhémy-en-Bosses avevano chiesto nei giorni scorsi ad Anas di intervenire per limitare i disagi di residenti e turisti.
A esprimere oggi soddisfazione è in una nota l’Assessore regionale ai lavori pubblici Carlo Marzi, che si felicita anche per il bando di gara pubblicato da Anas per il completamento della variante della Strada Statale 27 del Gran San Bernardo e per l’avvio delle operazioni di sgombero dei materiali rimasti depositati nei cantieri.
“Come già dichiarato in collaborazione con le amministrazioni dei Comuni di Etroubles e di Saint-Oyen – evidenzia marzi – ribadisco oggi la speranza che si concretizzi un’opera attesa e di grande importanza per la comunità della vallata del Gran San Bernardo. Le interlocuzioni con Anas, i sopralluoghi sui cantieri e la procedura di commissariamento dell’opera sono risultati determinanti per accelerare le procedure. Parallelamente, la Regione si è adoperata nei confronti di Anas per far disporre lo sgombero dei materiali che ancora risultavano depositati nei cantieri e per garantire i ristori economici a favore dei due comuni, che hanno dovuto sopportare il disagio causato dalla lunga chiusura e inaccessibilità dei cantieri”.
In primavera Anas avvierà, inoltre, la sistemazione definitiva e il ripristino del verde naturale nelle aree su cui insistono i cumuli di smarino, in parte già rimossi, nei pressi della frazione di Echevennoz. Il progetto, già completato da Anas, è stato concordato anche con il Consorzio e prevede, tra l’altro, la realizzazione dell’impianto di irrigazione delle aree.