Nuove tariffe, ad Aosta, per l’abbonamento per i residenti e i domiciliati in Valle, per la sosta nel Parking de la Ville di via Primo Maggio, nel capoluogo. A deciderle, oggi, la Giunta comunale, con l’obiettivo – dice una nota da piazza Chanoux – “di incrementare l’utilizzo del parcheggio per la sua vicinanza al centro città, incentivando la sosta in struttura, anche a fronte della riduzione degli stalli su strada nelle aree più centrali della città”.
Per questo, attraverso la delibera odierna, verrà istituita in via sperimentale per una durata di 12 mesi, una tariffa agevolata per domiciliati e per residenti in Valle d’Aosta riservata alle autovetture e declinata in due nuovi abbonamenti: uno mensile, dal costo di 15 euro e uno annuale al prezzo di 180 euro.
Inoltre, viene introdotta una tariffa per autoveicoli “diversi dalle autovetture”, che consiste in un abbonamento mensile al costo di 60 euro.
Le diverse tipologie di abbonamento saranno attive 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno, senza garanzia del posto, e le modalità di utilizzo dovranno attenersi a quanto stabilito dal gestore e dal regolamento del parcheggio.
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile – il Pums – adottato a giugno, individua le cosiddette “cerniere di mobilità”, attraverso cui si devono mettere nelle condizioni i fruitori sistematici (ovvero coloro i quali si spostano giornalmente e con ripetitività) che entrano dai comuni limitrofi, di parcheggiare la propria auto e proseguire a piedi, in bici o con il trasporto pubblico.
Tra queste “zone filtro” della mobilità urbana vi è, appunto, il Parking de la Ville di via Primo Maggio, il più grande della città, provvisto di 540 stalli su tre livelli fuori terra e aperto da circa sei anni, e dove, di recente, è stata installata una velostazione di interscambio auto/bici provvista di 44 postazioni, potenzialmente capace di svolgere un’importante funzione per lo sviluppo dell’intermodalità a favore della mobilità dolce.
Attualmente il piano tariffario del Parking de la Ville prevede una tariffa oraria di 0,50 euro nella fascia 7-19 e di 0,20 euro nella fascia 19-7, nonché la possibilità di abbonamento mensile al costo di 30 euro (20 euro per i dipendenti della società Cogne Acciai Speciali).
Malgrado la prossimità del parcheggio con il centro cittadino, distante circa 500 metri e raggiungibile attraverso il sottopasso ferroviario pedonale, e malgrado le tariffe e il costo attuali degli abbonamenti siano i più bassi rispetto agli altri parcheggi in struttura della città – dicono dal Comune –, il parcheggio presenta un tasso di occupazione massimo pari al 35 per cento (picco raggiunto nella fascia oraria 12-14) che si traduce, nell’arco della giornata, in un rilevante numero di stalli liberi (in media circa 150/200).
La Giunta ha, quindi, dato mandato alla società Aps spa, che gestisce le aree di sosta cittadine, di provvedere con la massima sollecitudine ad attivare le forme di abbonamento proposte, nonché a trasmettere una relazione sull’andamento delle novità inserite dopo tre, sei, nove e 12 mesi di applicazione del rinnovato sistema tariffario, per consentire all’Amministrazione una valutazione completa sull’efficacia della sperimentazione.
“Con questo provvedimento viene data una concreta risposta alla domanda di sosta delle aree più centrali mediante una formula di abbonamento economicamente molto vantaggiosa (50 centesimi al giorno) in una struttura poco distante dal centro cittadino – commenta l’assessore alla Mobilità Loris Sartore –. Inoltre, la sosta in posizioni leggermente più decentrate consente di raggiungere altri importanti obiettivi per la collettività quali il decongestionamento delle aree centrali con una migliore fluidità del traffico e una maggiore vivibilità degli spazi urbani, la riduzione degli incidenti stradali, con conseguenti minori costi sociali, e, infine, una riduzione dei costi ambientali”.
3 risposte
E secondo voi pago un abbonamento senza garanzia del posto e in più consumo le scarpe? Oppure spendo in più per l’autobus. Quando il sindaco e la sua compagnia circense inizieranno a vergognarsi per aver distrutto la città di Aosta?
Questo parcheggio non viene attualmente utilizzato perchè non è una risposta alle esigenze di parcheggio del centro cittadino: troppo distante (800 metri a piedi) e collegato malissimo (attraverso rampe di scale del sotto passaggio ferriviario). Con la bici il tragitto da percorrerre supera 1,5 km e non è servito dalle fantastiche piste ciclabili di recente costruzione….che tristezza!!!!
Certo comodo per chi vive in centro storico e deve scaricare la spesa, o le cartelle dei figli… Dei geni lavorano in comune …danno permessi a casaccio x fare qualsiasi tipo di rumore nelle vie del centro fregandosene si chi li vive, danno permessi per locali che producono cibo a stesso casaccio fregandosene di chi li ci vive, rendono impossibile la sosta, il transito, complicano il gettare i rifiuti, permettono rumori ed eventi a tutte le ore … I vigili sono inesistenti, vengono solo se li chiami e se arrivano con qualche ora di ritardo per poi dire che per loro ( beata soggettività) non ci sono problemi..questo e il centro storico. Però abbiamo una ciclabile per la quale sono stati abbattuti alberi centenari. Questa e Aosta.