Anche quest’anno, il Comune di Charvensod – che da subito ha avuto l’intuizione, insieme a Daniele Vallet, di credere in un progetto che promuovesse la mobilità sostenibile anche e soprattutto per gli spostamenti di tutti i giorni dato il suo impatto positivo sull’ambiente e sulla salute in generale – ha confermato Boudza-té per la sua sesta edizione.
Il progetto è rivolto ai residenti di Charvensod e a chi è residente in un altro comune ma lavora a Charvensod. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile, mentre Boudza-té sarà attivo dal 1° maggio al 31 ottobre.
In base alla tipologia di spostamento (a piedi, in bicicletta elettrica o muscolare) variano gli incentivi, che vanno da un minimo di 18 centesimi ad un massimo di 25 centesimi per ogni chilometro percorso per andare al lavoro – o a scuola per gli studenti dai 14 anni in su – e per rientrare.
Al termine del progetto, gli incentivi verranno convertiti in buoni acquisto da spendere nelle attività commerciali di Charvensod. Il regolamento e il modulo per la partecipazione sono disponibili sul sito internet del Comune.
Boudza-té – spiega una nota comunale – “è un progetto che è stato capace di cambiare in meglio le abitudini quotidiane degli abitanti di Charvensod (e non solo), in un connubio che fa bene all’ambiente e alla salute psicofisica delle persone. Limitare l’utilizzo dei mezzi di trasporto per recarsi ogni giorno a lavoro o a scuola (e ricevere degli incentivi per farlo) ha delle importanti ricadute positive: meno inquinamento, meno vita sedentaria, più benessere per tutti”.