Tiro a volo, il nuovo impianto a Châtillon sarà pronto nel 2023

Il Consiglio comunale ha approvato ieri, martedì 29 novembre 2022,  il progetto definitivo. Conclusione lavori per l'autunno del 2023
consiglio comunale chatillon
Comuni

Sarà pronto per l’autunno del 2023 il nuovo impianto di tiro a volo di Châtillon. Il Consiglio comunale ha approvato ieri, martedì 29 novembre 2022,  il progetto definitivo.

La struttura, come spiegato dall’Assessore Luigi Girola, potrà essere utilizzato “da atleti locali e provenienti dagli altri territori e sarà una struttura all’avanguardia”.  Le scelte progettuali sono state illustrate dal delegato Fitav Valle d’Aosta Marco Bianchi e dal progettista Corrado Trasino.

L’impianto sorgerà in un’area al di sotto dell’abitato di Ussel.
“L’area individuata ha un fronte roccioso in direzione tiro che permette di gestire gli spari in completa sicurezza.  – hanno spiegato i tecnici – Vi è una grande zona di piano con tre postazioni di tiro costitute da piattaforme coperte e insonorizzate. Nella club house, un locale è destinato ad armeria, uno a bar-ricezione e un terzo a ufficio. I parcheggi non saranno pavimentati né illuminati se non in un eventuale secondo lotto di lavori, attualmente non previsto. Nel secondo lotto rientrerebbero anche la tribuna e l’allargamento della strada di accesso. Pallini, borre, cartucce e piattelli saranno recuperati e riciclati, garantendo l’impatto zero dell’impianto. Barriere di mitigazione dell’impatto acustico saranno posizionate posteriormente alla struttura”.

La speranza di Châtillon, alla luce della chiusura in Piemonte di numerosi impianti, è di poter attrarre in Valle d’Aosta gli appassionati. I tesserati locali si aggirano invece intorno ai 200.

Dai banchi della minoranza sono arrivate alcune preoccupazioni, come quelle di Guido Dondeynaz legate alla viabilità invernale e i numeri di frequentazione, mentre la capogruppo Monique Personnettaz ha ribadito “la preoccupazione per l’onere economico che il Comune dovrà sostenere per il mantenimento della struttura, che diventerà di sua proprietà quando completata”. Il sindaco ha replicato, spiegando come l’attività sia prevalentemente estiva, mentre la gestione dell’impianto sarà a carico dell’Associazione.

Sempre ieri il Consiglio comunale ha approvato il piano degli interventi urgenti del settore acquedottistico, con lavori di manutenzione straordinaria relativi alla sostituzione di 370 metri di tubazione dell’acquedotto comunale in frazione La Tour. Approvato all’unanimità anche lo schema di convenzione con il Bim, che coprirà completamente il costo d 133.800 euro.

Analoga convenzione è stata approvata all’unanimità per la realizzazione di un sistema di trattamento di depurazione dell’acqua dalla presenza di nickel in frazione Bellecombe. Il costo di 61.531 euro sarà, anche in questo caso, coperto dal Bim.

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