Da sabato 10 luglio il centro di Cervinia diventa pedonale

05 Luglio 2021

Da sabato 10 luglio scatta la pedonalizzazione di Cervinia. Il progetto, a cui l’Amministrazione comunale lavorava da tempo, ha avuto il suo ultimo via libera nell’ultimo consiglio comunale di venerdì scorso con l’approvazione del regolamento.

Il centro della nota località verrà suddiviso in 4 zone, con ingressi e uscite indipendenti e solo gli automobilisti autorizzati potranno entrarvi. Un sistema di semafori regolamenterà gli accessi. Le
zone saranno contraddistinte da un numero e da un colore: zona 1 verde (entrata da via Carrel), zona 2 gialla (entrata da via Meynet), zona 3 blu (entrata da via Brunodet), zona 4 rossa (entrata da via Maquignaz).

Rimarcando la valenza ambientale della riduzione del traffico ai piedi del Cervino, il sindaco Jean Antoine Maquignaz, durante la seduta del Consiglio comunale si è detto aperto “ad ascoltare i cittadini e le loro proposte per migliorare questa sperimentazione”.

pedonalizzazione cervinia

Agli ingressi delle 4 zone verranno collocate le sculture in legno di alcuni animali tipici della zona, un modo per diffondere la conoscenza della fauna selvatica. La prima di queste installazioni, la famiglia di caprioli, in omaggio al Cantico dei Cantici, è già posizionata davanti alla chiesa; nei prossimi giorni saranno installate le successive sculture. L’ingresso 2 avrà come simbolo un cervo, il 3 un camoscio, il 4 alcuni stambecchi, tutti a dimensioni reali.

Il regolamento approvato dal Consiglio comunale prevede che i proprietari di alloggi o box potranno entrare nelle zone a traffico limitato, come pure chi dovrà eseguire opere di manutenzione negli stabili. Le strutture ricettive dovranno comunicare alla polizia locale i nomi degli ospiti e le targhe delle auto in modo che solo gli autorizzati possano entrare.

Durante la seduta dell’Assemblea cittadina è arrivato anche un appello all’Amministrazione regionale per una legge che regoli il transito delle mountain bike durante la stagione estiva: “Sono stati investiti milioni di euro per il trasporto delle bici sulla funivia, ma non vi è una legge che ne regolamenti il transito. Abbiamo aderito al bando Gal che prevede la realizzazione dell’itinerario cicloturistico (la Ciclovia del Cervino) ma non esiste una norma che disciplini quanto realizzeremo”.

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