Valtournenche, il Comune al lavoro per un foyer de fond a Champlève

Il primo passo è stato fatto martedì 30 novembre nel corso del Consiglio comunale, quando con la quarta variazione di bilancio sono stati impegnati 300mila euro per l'acquisto di un immobile a Champlève. 
Consiglio comunale Valtournenche
Comuni

A servizio della pista e dell’area estiva a Champlève, il Comune di Valtournenche vuole realizzare un foyer de fond.  Il primo passo è stato fatto martedì 30 novembre nel corso del Consiglio comunale, quando con la quarta variazione di bilancio sono stati impegnati 300mila euro per l’acquisto di un immobile a Champlève.

Oltre ad impegnare delle risorse, il Consiglio comunale ha approvato un’integrazione al Piano di alienazioni e valorizzazioni immobiliari.

Nella quarta variazione di bilancio rientrano anche 165mila euro per viabilità e infrastrutture stradali, 30mila per la progettazione dell’area camper e 20mila euro per le colonnine di ricarica delle ebike. Il Consiglio comunale ha poi approvato anche il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di una struttura da adibire a sala polifunzionale in frazione Breuil-Cervinia. Struttura che andrà realizzata entro la data di svolgimento prova di Coppa del Mondo 2023, come spiegato dal sindaco Jean Antoine Maquignaz.

Durante l’Assemblea cittadino si è anche parlato del collegamento intervallino Cime Bianche, a seguito di un incontro lunedì scorso a cui ha preso parte l’Assessore Luca Vallet. Il sindaco ha riconfermato l’adesione del Comune al progetto “ma a condizione che sia realizzata la nuova seggiovia in sostituzione dello skilift Sommetta, che la località sia dotata di un congruo numero di aree di sosta, che sia creata una circonvallazione che allontani il traffico dal centro di Valtournenche”. L’Amministrazione comunale chiede, quindi, alla Cervino SpA di esplicitare la propria programmazione di investimenti (in particolare la sostituzione degli impianti che collegano Bardoney con Plateau Rosa), “affinché la località non assuma un ruolo ancillare rispetto a Zermatt e alla Val d’Ayas”.

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