Ha riportato diverse contusioni e traumi, ma è riuscito a muoversi autonomamente (seppur lentamente) assieme ai soccorritori, l’alpinista tedesco caduto per una trentina di metri sulla Roccia Nera, cima da 4.075 metri nel gruppo del Monte Rosa. L’uomo è stato affidato, da poco, al personale medico e portato in Pronto Soccorso al “Parini” per gli accertamenti diagnostici e le cure necessarie.
Il ferito si trovava a monte del bivacco Rossi Volante (3.750 metri). Quando è scattato l’allarme, l’impossibilità di volare nella zona (per le condizioni meteo non ottimali) ha fatto optare per la missione via terra, a cura di una squadra formata da tecnici del Soccorso Alpino Valdostano, da militari del Soccorso Alpino della Guardia di finanza e dal medico dell’equipaggio dell’elisoccorso. I soccorritori hanno raggiunto l’infortunato attorno alle 14.45 di oggi, martedì 3 settembre.
Viste le condizioni, è stato accompagnato dalla squadra verso valle, venendo calato con manovre su corda fino al ghiacciaio della Porta Nera. Da lì, attorno alle 18.20, il recupero in elicottero e il volo verso valle. L’alpinista feritosi procedeva con un compagno, che è risultato illeso. Nonostante l’infortunato fosse in grado di muoversi, visto il maltempo e la delicatezza della situazione non sarebbe stato semplice per i due riuscire a fare rientro autonomamente.