E' ancora ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Berna Ermanno Ciccone, classe 1952, l'uomo precipitato insieme alla compagna in un crepaccio sul versante svizzero del Cervino. La donna, Tiziana Savio, di 49 anni è morta invece sul colpo. La bambina di 3 anni, che era stata data loro in affidamento, era stata lasciata alla garderie privata di Cervinia. Ora saranno i servizi sociali ad occuparsi di lei.
La tragedia familiare si è consumata ieri, mercoledì 7 aprile, sul piccolo Cervino in direzione del ghiacciaio del Theodule. La coppia residente a Sori nella provincia di Genova, aveva lasciato la piccola alla garderie privata di Cervinia. E proprio da lì è partito l'allarme ieri sera, verso le 18, quando, non vedendo arrivare i genitori, le educatrici del nido si sono preoccupate e hanno chiamato i finanzieri. Dalle ricerche è risultato che la piccola era la bambina della coppia di turisti italiani, precipitati in un crepaccio a Zermatt.
I due erano partiti ieri mattina per una giornata sugli sci, poi hanno deciso di affrontare un fuoripista nei pressi di un ghiacciaio. Verso mezzogiorno, nella zona del Piccolo Cervino, sono stati visti precipitare, praticamente insieme, in un burrone. La donna è caduta cercando di allertare i soccorsi dopo che il marito era precipitato in un crepaccio quando un ponte di neve aveva ceduto sotto il suo peso. Spostandosi per cercare aiuto, è scivolata a sua volta in un altro crepaccio facendo un volo di 18 metri.
La coppia, che alloggiava in un appartamento a Valtournenche, era ben equipaggiata e non era la prima volta che si recava a sciare a Cervinia.
Matterhorn Glacier Paradise – Foto Montagna.tv
