“Nessuna rivolta nell’Istituto penitenziario di Aosta”. A scriverlo, in una nota, la direttrice del carcere di Brissogne Velia Nobile Mattei, con riferimento alle notizie pubblicate nei giorni scorsi e comunicate dall’Osapp, l’Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria.
“Per quanto riguarda i fatti del giorno 19 maggio 2025 – si legge nella nota della Direzione –, si è trattato di un unico detenuto che ha dato fuoco ad un materasso. In tale contesto operativo, ci si è immediatamente mossi per la tempestiva salvaguardia della salute di tutti, personale e detenuti”.
Su quanto avvenuto la sera del 16 maggio 2025, Nobile Mattei scrive: “Anche in quel caso non è corretto parlare di ‘rivolta’, trattandosi di una protesta innescata da un gruppo isolato di detenuti e risolta in un paio di ore grazie all’efficiente e ordinato intervento del personale di Polizia penitenziaria coordinato da Direttore e Comandante”.
Non solo: “A seguito della stessa non vi sono stati feriti, ma soltanto persone che hanno accusato malori lievi dovuti all’intossicazione da fumo. Di tutto quanto penalmente rilevante, l’Istituto ha già investito la Procura della Repubblica di Aosta”.