Durante un’operazione di salvataggio un equipaggio di Air Zermatt ha individuato il corpo senza di vita di un alpinista, nella facciata est del Cervino, a 2.900 metri di altitudine. I fatti risalgono al 15 agosto scorso.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia cantonale svizzera, l’uomo, un polacco di 39 anni, stava scendendo dalla cima di solitaria, quando è precipitato. L’incidente risale al 12 agosto scorso. La sparizione dell’uomo era stata segnalata alle autorità svizzere. Il 2 settembre scorso, i risultati del test del Dna hanno confermato l’identità del defunto.