Favoreggiamento della prostituzione e della permanenza di stranieri irregolari sul territorio italiano. Sono le ipotesi di reato per cui i Carabinieri della stazione di Nus hanno denunciato un 74enne residente in Valle. Le indagini, durate cinque mesi e svolte in collaborazione con i militari della compagnia di Châtillon/Saint-Vincent, hanno condotto anche al sequestro preventivo di due alloggi, che, secondo quanto emerso, venivano affittati dall’uomo per l’esercizio della prostituzione.
Gli accertamenti hanno preso il via da alcune segnalazioni, giunte all’Arma, sul “via vai” nelle due case. Ne sono seguite alcune osservazioni, quindi i militari hanno svolto un controllo, identificando chi le occupava, in alcuni casi di nazionalità straniera ed irregolarmente presente in Italia. Acquisiti i numeri telefonici delle persone controllate, utilizzati per fissare gli appuntamenti, i Carabinieri hanno quindi proceduto all’analisi dei tabulati.
Sono così stati sentiti – anche da reparti dell’Arma fuori Valle – i clienti, che hanno permesso di ricavare un quadro di utilizzo degli alloggi, per incontri a pagamento, per un periodo di circa 10 anni. Nella stessa fase, i militari sono arrivati ad identificare altre persone che hanno avuto in affitto le abitazioni. La Procura della Repubblica ha così richiesto, nell’ottica di impedire il protrarsi dei reati emersi dalle investigazioni, il sequestro dei due alloggi, cui sono stati posti i sigilli.