Due giovani valdostani sono finiti in manette a Torino questa notte, al termine di un lungo inseguimento iniziato in via Monterosa, in zona Barriera di Milano (periferia nord della città) e finito al parco Colletta. I due devono rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, così come di inosservanza del provvedimento dell’autorità, per essersi trovati in un comune diverso da quello di residenza, senza giustificato motivo.
Tutto accade attorno alle 3.30 di oggi, martedì 24 marzo. I due, a bordo di un’utilitaria, incappano in un posto di controllo dei militari del Comando Provinciale di Torino, allestito per il controllo delle disposizioni Covid-19 sugli spostamenti della popolazione. Il capo equipaggio intima l’alt, alzando la paletta, ma i due prima rallentano, poi evitano la pattuglia accelerando repentinamente e i Carabinieri si lanciano al loro inseguimento.
Arrivati all’area verde, a cavallo tra i quartieri Regio Parco e Vanchiglia, i due abbandonano l’auto e proseguono a piedi. La centrale operativa ha fatto convergere sul posto altri equipaggi e la presenza di più uomini consente di accerchiarli. Uno dei due, sentitosi preso – fanno sapere i Carabinieri – ha anche tentato di aggredire fisicamente un militare, che ha usato lo spray al peperoncino in dotazione per bloccarlo. Nella perquisizione della vettura, sono state trovate due dosi di stupefacente: una di cocaina e l’altra di marijuana.