Sono stati recuperati e messi in salvo i quattro alpinisti che, ieri sera, hanno lanciato l’allarme, bloccati ai 2.600 metri di Punta Pousset, a Cogne.
La chiamata alla Centrale Unica del Soccorso è arrivata alle 20.47, e la squadra – composta da cinque guide del Soccorso Alpino Valdostano e due volontari -, partita via terra, ha raggiunto gli alpinisti alle ore 2.15.
Operazione conclusasi questa mattina alle 6.30, con i quattro alpinisti che non hanno avuto necessità di alcun intervento sanitario.
L’operazione di salvataggio
Dopo il briefing con il vice capostazione del Soccorso Alpino di Cogne Rodolfo Borney, al quale si sono aggiunti anche tre soccorritori Sagf, la squadra si è mossa dalla frazione Cretes assieme ai volontari della Stazione di Cogne, per raggiungere i piani del Pousset.
Da qui, dopo aver cambiato assetto ed essersi legati, i soccorritori hanno proceduto alla ricerca di un passaggio per raggiungere il gruppo di alpinisti bloccati che, una volta raggiunti a quota 2.600 metri, sono potuti essere recuperati.
La tipologia di terreno, spiegano i soccorritori, non consente sempre la calata in autonomia quindi sono state effettuate calate assicurate e traversi assicurati.
Operazione in parete che si è chiusa alle 4.30. I quattro alpinisti italiani, accompagnati dai soccorritori, hanno raggiunto le frazioni di fondovalle alle 6.30 circa di questa mattina.
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Soccorritori a Punta Pousset
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Soccorritori a Punta Pousset
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Soccorritori a Punta Pousset
