E’ attesa nelle prossime ore la sentenza per i cinque imputati del processo con rito abbreviato seguito all’inchiesta Hybris. Il Pm della Dda di Torino Stefano Castellani ha chiesto 8 anni di carcere per Claudio Taccone, 8 anni e 8 mesi per il figlio Ferdinando, 22 anni, e 6 anni per l’altro figlio Vincenzo, 21 anni di Saint-Marcel; 6 anni per Domenico Mammoliti e 2 anni e 8 mesi per Santo Mammoliti.
Ai cinque sono contestati a vario titolo i reati di tentata estorsione, danneggiamento, rapina, tentato omicidio e lesioni. Per tutti, secondo quanto emerse dalla indagini del 2012-2013 in cui fu applicata per la procura di Aosta il pm Daniela Isaia, ricorre l’aggravante prevista dal metodo mafioso: sarebbero state infatti coinvolte le famiglie di ‘ndrangheta dei Pesce e dei Facchineri. Si è arrivati a discutere dopo alcuni rinvii dovuti alla necessità della difesa dei Taccone di attendere le motivazioni della sentenza, relativa al ricorso contro la misura cautelare, con cui la Cassazione "esclude l’aggravante del metodo mafioso".