Le fiamme, secondo quanto ricostruito dai Vigili del fuoco, sarebbero state innescate dall’esplosione sul balcone di uno stabile, dove erano installate delle bombole. Danni a parete e tetto e alla copertura di una casa vicina.
La colata detritica è caduta in serata in frazione Singlin a Valtournenche. Le imprese attivate dal Comune hanno lavorato nella notte per ripristinare la viabilità.
E’ successo quest’oggi, lunedì 14 agosto, in frazione Saint-Benin a Pollein, dove la donna – Denise Petriccioli, di 89 anni – viveva. Il 118, intervenuto sul posto assieme alla Polizia, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Il tunnel, risalente alla seconda guerra mondiale, si trova nella zona della croce del Piccolo San Bernardo ed è a sviluppo verticale. L’uomo vi è finito dentro per una decina di metri e non riusciva più a uscirne.
Il motociclista, un francese di 58 anni, è ricoverato in rianimazione per i traumi riportati nell’incidente. Il sinistro si è verificato attorno alle 16.20 di ieri, domenica 13 agosto, sulla strada per il colle del Gran San Bernardo.
Le fiamme sono divampate nella serata di ieri, sabato 12 agosto, con tutta probabilità innescate dalla caduta di un fulmine. Le fiamme hanno interessato una superficie di un centinaio di metri quadrati.
L’incidente è avvenuto nella mattinata di oggi, sabato 12 agosto, in frazione Elevaz. Il conducente è stato trasportato al “Parini” dall’elisoccorso. Sul posto, anche i Vigili del fuoco del distaccamento di Courmayeur.
L’incendio, fortunatamente rimasto circoscritto, è divampato nella mattinata di oggi, venerdì 11 agosto. I Vigili del fuoco sono intervenuti ai 3.500 metri della stazione, per compiere rilievi e verifiche.
Si tratta di Giordano Donà, residente a Occhieppo Inferiore, in provincia di Biella. Non era rientrato da un’uscita compiuta il 28 marzo 2019. All’epoca, aveva 63 anni. La conferma sull’identità giunta dalla figlia sui social.
Il mezzo ha iniziato a sprigionare fiamme dallo scarico, che hanno poi interessato la fiancata. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, effettivi e volontari. Nessuna persona coinvolta o intossicata da fumo e fiamme.
I due sono arrivati da poco al rifugio del Goûter, sul versante francese del Monte Bianco. Avevano chiesto aiuto attorno alle 17 alla Centrale unica del soccorso valdostana, segnalando che uno dei due soffriva di “mal di montagna”.
Complessivamente, ritirate 18 patenti di guida e 19 carte di circolazione. Decurtati in tutto 2.551 punti a seguito delle violazioni riscontrate. 21 hanno riguardato l’uso indebito del telefonino, 18 il mancato uso delle cinture.
L’incidente autonomo si è verificato attorno alle 8.15 di oggi, giovedì 10 agosto. Le persone a bordo non apparivano in condizioni preoccupanti. Sul posto, 118, Vigili del fuoco e forze dell’ordine.
Ad un ventenne vengono contestati la rapina aggravata in concorso, la simulazione di reato e il procurato allarme. Per altri due giovani procede la Procura dei minori di Torino. I fatti, su cui hanno indagato i Carabinieri, la sera del 1° agosto.
L’uomo, 55 anni, è precipitato nel canale del Goûter, sul versante francese della montagna, a causa di una scarica di pietre. L’incidente è avvenuto ad un’altitudine di oltre 3mila metri. L’alpinista procedeva in gruppo con altri scalatori.
Il sinistro è avvenuto poco prima delle 18, sulla Statale 26. Secondo quanto ricostruito sinora, il conducente di una vettura, forse per un colpo di sonno, ha perso il controllo, finendo contro l’altro mezzo. Due i feriti soccorsi.