L’associazione ha raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate relativamente alle contestazioni nate dalle indagini che avevano condotto a un processo penale per truffa ai danni della Regione, conclusosi con l’assoluzione di tutti gli imputati.
I fatti risalgono all'8 marzo 2014, in un locale di Quart. L'imputato, un venticinquenne di Fregene, di origini cinesi, era in Valle d'Aosta per una settimana bianca.
Oggi si è tenuta l'udienza di convalida del fermo di Salah Eddine Bakkari, il marocchino pregiudicato e disoccupato fermato domenica mattina, a Sarre. Le accuse a suo carico sono di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e maltrattamenti in famiglia.
I Carabinieri della Stazione di Courmayeur hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Sara Charfeddine, una ragazza 23enne della Valdigne, di origine nordafricana per i reati di ricettazione, furto aggravato e porto abusivo di coltello.
Il furto è stato tentato da tre ignoti incappucciati che sono stati ripresi dalle telecamere. "Prendiamo atto del fatto che, purtroppo, anche qui la situazione si sta allineando al resto d'Italia" dice il titolare Paolo Gianotti.
In manette è finito per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni gravi e maltrattamenti in famiglia, Salah Eddine Bakkari, un marocchino disoccupato e pregiudicato residente Sarre.
"L’unica rivista ufficiale della Polizia di Stato è il mensile “Polizia Moderna” che viene pubblicizzato ed al quale ci si può abbonare tramite sito internet e non previ contatti epistolari o telefonici" scrive in una nota la Questura.
L’uomo era riuscito ad avere il numero di telefono della ragazza e la perseguitava con messaggi osé e foto delle parti intime. Fino a quando in occasione di una festa l’uomo l’aveva palpeggiata nelle parti intime.
Biciclette, orologi, e smartphone messi in vendita a prezzi concorrenziali, ma era una truffa. La Polizia postale ha denunciato Q.R. 19enne residente nel napoletano, G.H.J.S. Ecuadoriano 63enne, S.A. 47enne lombardo e Z.P. 35enne catanzarese.
I fatti durante i festeggiamenti per il patrono. La donna dopo essere stata identificata e convocata dai Carabinieri di Breuil Cervinia si è scusata dicendo che probabilmente era ubriaca e ha risarcito la parrocchia.
La Polizia di Stato ha arrestato T.F.E., 27enne rumeno, in esecuzione di un ordine di carcerazione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. L'uomo deve scontare una pena residua di due mesi.
Processato stamattina per direttissima, dinanzi al giudice monocratico Davide Paladino, con l'accusa rappresentata dal pubblico ministero Luca Ceccanti, l'uomo ha patteggiato otto mesi di reclusione.
Giuseppe Impieri, 53 anni di Bollengo (Torino), era imputato quale titolare della "GMI Servizi S.r.l", con sede amministrativa a Quart. La ditta è specializzata nel settore della ristorazione e del noleggio automezzi.
Joanna Jadwiga Smolen, 58 anni, era finita nel mirino dell’Agenzia delle entrate per non aver mai presentato dichiarazioni dei redditi, malgrado la titolarità di beni e spese rilevanti. Il giudice Paladino le ha inflitto 3 mesi di reclusione.
L'incidente è avvenuto questa mattina intorno alle 4.20. I 5 feriti, 3 uomini e 2 donne, trasportati all'Ospedale Umberto Parini di Aosta sono in fase diagnostica. Due pazienti sono stati dimessi, tre donne ricoverate con prognosi di 30 giorni.