La ragazza è stata travolta da un’automobilista, verso le otto di stamattina, in via Chavanne. Dopo gli accertamenti al Pronto Soccorso del "Parini", è stata dimessa.
Guido e Rita Chaussod, di Nus, sono stati condannati solo per la "macellazione effettuata senza il rispetto delle normative in materia". Per lei, un'ammenda di 2000 euro (pena sospesa). Per lui, 3000 Euro convertiti in 12 giorni di libertà controllata.
I due sono stati recuperati nella notte, erano infreddoliti ma in buone condizioni. Sempre ieri ma nel pomeriggio il soccorso alpino valdostano era intervenuto per recuperare un alpinista polacco sotto la vetta del Monte Bianco.
L'incendio, che stando alle prime valutazioni sarebbe dovuto al malfunzionamento della canna fumaria, si è sviluppato verso le 20.30 di ieri, lunedì 7 dicembre. Vigili del Fuoco professionisti e volontari sono intervenuti in forze per domare le fiamme.
L'area di rispetto e di protezione assoluta della nidificazione del gipeto è stata istituita in Valnontey dove è fatto divieto di arrampicare sulle pareti rocciose e sulle cascate ghiacciate.
Le fiamme, molto alte, hanno attirato e preoccupato molti residenti della zona. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che hanno domato le fiamme. Tre persone intossicate sono state ricoverate al Parini in condizioni non gravi.
Dal 13 novembre la Polizia di Frontiera ha intensificato i controlli per la prevenzione e il contrasto dei reati connessi all’immigrazione clandestina e alla criminalità transfrontaliera.
I Carabinieri indagano sull’accaduto, risalente al week-end tra il 29 e il 30 novembre. Per gli inquirenti, visto il valore economico relativo della refurtiva, non si tratterebbe di "professionisti dei furti di attrezzature informatiche".
Le indagini hanno permesso di risalire a R.R. 56enne di Milano, già noto alle forze dell’ordine, che è stato rintracciato a Pont Saint Martin dove aveva affittato un’altra abitazione nella quale aveva trasportato i mobili
La celebrazione della Patrona del Corpo, tenutasi stamattina al comando di corso Ivrea, è stata l'occasione per fare il bilancio sull'attività svolta, ma anche per uno sguardo verso il futuro dei pompieri valdostani, professionisti e volontari.
La Guardia di Finanza ha sequestrato nei giorni scorsi 154 giubbotti Colmar e Moncler, scarpe Hogan, profumi ed altri accessori d’abbigliamento Hugo Boss. Denunciata una italiana e un nordafricano.
Questa mattina il generale Gustavo Ferrone e la Presidente Arer, Patrizia Diémoz hanno siglato l'accordo che permetterà di intensificare le verifiche di accertamento dei presupposti delle case popolari.
Nell'udienza tenutasi stamattina per direttissima, il giudice monocratico Marco Tornatore ha convalidato l'arresto. Ristemi, difeso dall'avvocato Andrea Noro, ha quindi patteggiato una pena di 6 mesi di reclusione e 15mila euro di multa.
Inizialmente, era scattato il piano regionale per "persona scomparsa". Ora, le ricerche proseguono da parte dei soli Carabinieri di Chatillon/St. Vincent