Per agevolazioni e sfruttamento della prostituzione la Squadra mobile della Questura di Aosta, nell'ambito dell'operazione "Aosta Rouge" ha indagato in stato di libertà un aostano B.R. di 52 anni.
La lite per futili motivi intorno alle 18 di oggi. Un cittadino serbo di 44 anni è finito in manette mentre un romeno di 45 anni è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell'Ospedale Parini di Aosta.
L'elicottero del Soccorso alpino valdostano ha portato in quota squadre di soccorritori a piedi, guide e Sagf di Entreves, che stanno setacciando la zona.
Incendio al Caseificio Ge.Ca a Pollein. Dalla struttura, al momento chiusa per lavori, si sta levando molto fumo perché a prendere fuoco, come spiegano i vigili, è stato l'isolante intorno ai tubi.
Le forze dell'ordine sono intervenute a Sarre, in frazione La Remise, grazie a una segnalazione di un passante che aveva notato la presenza di una persona in preda a una crisi d’ira mentre tirava pugni contro un’auto parcheggiata.
Da mercoledì non si hanno più notizie di una guida alpina valdostana, Ferdinando Rollando, di Ollomont, e del suo cliente francese di 15 anni. Le ricerche riprenderanno domani.
La Procura generale di Bologna, come annuncia l'Ansa, ha presentato infatti ricorso contro la decisione del Tribunale di Sorveglianza che ha accolto l'istanza di detenzione domiciliare speciale per Annamaria Franzoni.
Il Tar del Piemonte, accogliendo il ricorso della Lauro Spa, ha sospeso l'esecuzione del provvedimento interdittivo della Prefettura di Torino in base a cui l'Anas aveva bloccato i lavori della variante di Saint-Oyen.
Dalla Thailandia a Verona e poi su fino a Saint-Pierre. E’ questo il giro che ha fatto la partita di eroina tagliata male, concausa, secondo la squadra mobile della Questura di Aosta della morte nei mesi scorsi a Saint-Pierre di due uomini.
E' la pena inflitta oggi a Fabio Schizzerotto, 26 anni e a Stefano Marterello, 40 anni, entrambi di Aosta. I due erano accusati di aver aggredito un 42enne di Aosta.
Erika Ansermin scomparve nel nulla il giorno di Pasqua del 2003. All'epoca ventisettenne, la giovane era stata vista l'ultima volta al Blockbuster di Saint-Christophe, alle porte di Aosta. La sua auto fu trovata ad Avise.
Venerdì scorso il Consiglio di Stato ha preso atto della rinuncia al ricorso di primo grado, da parte del ricorrente, un privato cittadino, ed agli effetti della sentenza del Tar di Aosta del 19 settembre scorso.
Dopo 32 anni il ghiacciaio di Talèfre, sul versante francese del Monte Bianco ha restituito il corpo di un giovane alpinista, un'aspirante guida alpina di Chamonix di 23 anni.