La droga viaggia ora attraverso i pacchi postali. La polizia di Stato ne ha intercettato un altro proveniente dalla Spagna, ordinato da un 40enne di Gignod. Gli oltre 300 grammi di marijuana, ad “alta concentrazione di purezza”, contenuti nel pacco, sono stati sequestrati nel tardo pomeriggio di venerdì 24 luglio.
L’uomo, che è stato denunciato dalle forze dell’ordine, per non destare sospetti aveva pensato bene di indicare come destinatario del plico la sua proprietaria di casa. Gli agenti si sono presentati presso l’abitazione di S.T. e al termine di una perquisizione personale e domiciliare hanno trovato una pianta di marijuana. Il 40enne ha, quindi, ammesso i suoi addebiti, fornendo ulteriori dettagli utili per il prosieguo dell’attività investigativa.
“Già da tempo la Polizia di Stato sottopone a monitoraggio il fenomeno delle spedizioni di pacchi di droga provenienti dalla Spagna, – spiega una nota della Questura – un modus operandi che viene sempre più spesso utilizzato da coloro i quali, a causa delle restrizioni COVID solo di recente venute meno, incontrano sempre più difficoltà a reperire sostanza stupefacente per le “strade””.