“Ad oggi infatti non sussistono le tempistiche di realizzazione dell’evento, la disponibilità degli artisti provenienti dall’estero e, non ultimo, le condizioni di sicurezza per la partecipazione di pubblico e artisti.” Per questo l’associazione culturale “Clan Mor Arth-Clan della Grande Orsa”, ha deciso di sospendere la 24ª edizione di Celtica Valle d’Aosta, in programma dal 2 al 5 luglio 2020.
La prossima edizione è quindi rimandata a data da destinarsi “in attesa di decreti ufficiali, nazionali e regionali che, con molta probabilità, confermeranno l’impossibilità di svolgere festival, concerti e attività che comportino la partecipazione e l’assembramento di pubblico numeroso”.
Il direttore generale e artistico Riccardo Taraglio e la direttrice tecnica-organizzativa Laura Plati sottolineano come “in questo momento storico di grande incertezza Celtica Valle d’Aosta è presente nel cuore di migliaia di persone come punto fermo. Ecco perché la 24ª edizione viene dichiarata “sospesa” e non “annullata”, poiché siamo tenuti a rispettare le indicazioni delle autorità che regolamentano gli eventi, ma questo non può cancellare quello che Celtica Valle d’Aosta rappresenta e continua a rappresentare per tutti noi: è un evento presente, momentaneamente in pausa come lo siamo tutti nelle nostre vite lavorative, relazionali e di libertà di movimento”.
Nel frattempo gli organizzatori hanno impiegate parte delle quote associative dell’associazione, in supporto agli operatori sanitari
ospedalieri per garantire, tramite il proprio partner Valmatic, il fabbisogno mensile di acqua mediante i dispenser monouso allocati presso le zone ristoro dei reparti COVID-19.
Valmatic nel contempo ha voluto attivare il servizio gratuito di caffetteria per tutti i reparti COVID-19 di Aosta, installando nelle stesse aree ristoro dedicate le macchine da caffè Nespresso Professional e omaggiando le capsule fino al termine dell’emergenza.