Foire d’été, la mostra virtuale sarà in rete dal 27 luglio

La mostra vera e propria sarà proposta esclusivamente in modalità virtuale e consentirà la visione delle opere selezionate dalla giuria (sia le opere ammesse all’esposizione che le opere vincitrici) su un sito internet dedicato.
Immagine di archivio
Cultura

Le misure anti Covid-19 impediranno il normale svolgimento della Foire d’été ma la 67a Mostra-concorso si sta svolgendo, per la parte concorsuale, con le usuali regole delle precedenti edizioni.

La mostra vera e propria sarà, invece, proposta esclusivamente in modalità virtuale e consentirà la visione delle opere selezionate dalla giuria (sia le opere ammesse all’esposizione che le opere vincitrici) su un sito internet creato appositamente per la manifestazione in collaborazione con il Dipartimento innovazione e agenda digitale.

Questa soluzione è stata valutata dall’assessorato come la più idonea per consentire, da una parte agli artigiani di presentare le loro opere in una modalità quanto più affine ad un’esposizione reale e, dall’altra, per offrire ai “visitatori” una ricostruzione dettagliata dei pezzi in mostra, attraverso un ricco materiale video e fotografico corredato da una varietà di soluzioni grafiche. La messa in rete del sito è prevista per il 27 luglio 2020.

Dieci scultori all’Arco di Augusto per tre weekend

La manifestazione Scultura dal vivo: la mémoire d’une pandémie, per tre fine settimana, dal 24 al 26 luglio, dal 31 luglio al 2 agosto e dal 21 al 23 agosto, vedrà, invece, alternarsi in piazza Arco d’Augusto dieci scultori professionisti invitati a fornire una loro interpretazione creativa della pandemia attraverso la scultura.

Nel corso dei tre fine settimana, l’Assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali, in occasione dell’evento, proporrà attività di promozione dei prodotti enogastronomici, attraverso l’organizzazione di degustazioni narrate delle diverse filiere delle produzioni DOP, DOC e PAT. Le ricche tradizioni enogastronomiche legate al nostro territorio alpino e alla cultura contadina saranno alla base di numerose proposte che prenderanno forma partendo da materie prime di qualità: utilizzando tali prodotti, anche il palato più fine potrà gustare e apprezzare profumi e sapori antichi.

Quanti parteciperanno alle degustazioni ritroveranno sul tipico tagliere la Fontina Dop, il Valle d’Aosta Fromadzo, il Vallée d’Aoste Jambon de Bosses DOP e il Vallée d’Aoste Lard d’Arnad DOP, in abbinamento ai vini a denominazione di origine controllata più rappresentativi della regione. Le degustazioni, su prenotazione, saranno gratuite e si svolgeranno tutti i fine settimana alle ore 17, 18 e 19.

Nel corso della manifestazione sarà, inoltre, presente un gruppo di guide turistiche valdostane che condurrà i visitatori alla scoperta di un’insolita Aosta, tra artigianato, incontri, cultura e sapori. Partenza dall’Arco d’Augusto: ore 16, 17 e 18 (prenotazione obbligatoria). Informazioni e prenotazioni per le degustazioni e per le visite guidate: Office Régional du Tourisme, Tel 0165 236627 oppure  tramite App VdAEvents.

Artigianato sotto i portici

Artisanat en Place sarà, invece, uno spazio dedicato alle imprese delle diverse categorie dell’artigianato di tradizione che, nelle domenica 26 luglio, 2 e 23 agosto, dalle ore 10.00 alle ore 19.00 (con possibilità di proroga fino alle ore 22.00), potranno esporre e vendere i propri manufatti nel sottoportico del Municipio di Aosta.

 

Una mostra dedicata all’artigiano Livio Charbonnier

La mostra Pa de bride, pa de poussa, dedicata all’artigiano Livio Charbonnier – organizzata dalla Struttura attività artigianali e di tradizione, con ideazione e progetto dello studio grafico Seghesio e Grivon e con la collaborazione dell’IVAT –  è in programma dal 21 agosto al 31 dicembre, nelle sale espositive della collegiata dei Santi Orso e Pietro di Aosta, con i seguenti orari: ore 10 visita guidata; dalle 14.00 alle 18.00 (agosto – settembre); dalle 14.00 alle 17.00 (ottobre – novembre – dicembre).

L’esposizione, a ingresso gratuito, si compone di 100 opere realizzate da Livio Charbonnier in occasione delle passate 50 edizioni della Mostra-concorso di artigianato di tradizione, nelle categorie “intaglio” e “attrezzi e oggetti per l’agricoltura”, alle quali il conosciuto e apprezzato artigiano valdostano ha partecipato a partire dal 1969.

 

I premiati al Forte di Bard

A conclusione delle manifestazioni estive, si terrà la V° edizione de “Le sommet de l’artisanat valdôtain de tradition”, che dal 4 ottobre al 1° novembre porterà in mostra, nelle cantine del Forte di Bard, le opere premiate nell’ambito della 67a Mostra-concorso, quelle premiate nella 1020a Fiera di Sant’Orso e i manufatti realizzati dai dieci scultori nel corso dell’estate.

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