La cultura valdostana ritrova i suoi spazi: da domani al 2 giugno ingressi gratuiti a castelli e musei

29 Maggio 2020

La cultura riprende il suo spazio nella sua dimensione più tangibile, quella della frequentazione dal vivo. Da domani riapriranno gradualmente castelli, siti archeologici e sedi espositive della nostra regione e, proprio per festeggiare questa ripartenza, gli ingressi saranno gratuiti fino al 2 giugno.

I primi ad aprire saranno, sabato 30 maggio, il Teatro romano, il Castello Reale di Sarre, il Castello Gamba e il Castello di Issogne. Domenica riapriranno il Ponte-acquedotto romano di Pont d’Aël, il Castello Sarriod de La Tour a Saint-Pierre, il Castello di Fénis e il Castello di Verrès, mentre lunedì 1° giugno toccherà a MAR-Museo Archeologico Regionale, Criptoportico forense e chiesa paleocristiana di San Lorenzo ad Aosta. Venerdì 5 giugno, infine, all’Hôtel des États di Aosta ci sarà la mostra Antonella Berra e Claudio Mosele. Interpretare la tradizione. Come già previsto, rimarranno chiusi per lavori Castel Savoia a Gressoney-Saint-Jean fino al 13 giugno compreso e l’Area Megalitica di Aosta fino all’8 luglio compreso.

La riapertura avverrà seguendo alcune regole, necessarie per gli utenti e per gli operatori museali:

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