Nel libro-sonoro “I cassetti di Elena”, testi, suoni e illustrazioni si incontrano

Con “I cassetti di Elena”, scritto dal noto autore Roberto Piumini, si realizza il sogno di Luca Gambertoglio. Alla presentazione del libro-sonoro, sabato 2 marzo in Cittadella, il direttore artistico e rumorista dà vita al racconto.
Luca Gambertoglio e Carolina Grosa
Cultura

È una storia da leggere a voce alta e orecchie tese quella di Elena, bambina coraggiosa che nel buio della sua cameretta sente dei rumori. L’autore Roberto Piumini legge ai bambini e ai genitori riuniti nella caffetteria della Cittadella, nel pomeriggio di sabato 2 marzo, il libro “I cassetti di Elena”.

In realtà in quei cassetti si trova un sogno. È quello del rumorista Luca Gambertoglio, realizzato quando Piumini, scrittore italiano di testi teatrali e poetici nonché fra gli ideatori della nota trasmissione televisiva RAI L’Albero Azzurro, ha risposto alla sua telefonata. Ed è così che Luca, operatore musicale per la prima infanzia, ha chiesto all’autore di poter utilizzare il testo di un breve racconto tratto da “Storie in un fiato”, presente in una collana libera di Einaudi Ragazzi.

Alle parole scritte da Roberto Piumini si sono aggiunti i suoni degli strumenti prodotti da Luca Gambertoglio e le illustrazioni della giovane Carolina Grosa, laureata in design della comunicazione visiva nel 2015 allo IED di Torino con una specializzazione in cinema di animazione.

Quei suoni, sentiti da Elena, sono rumori misteriosi. Ciascun cassetto ne contiene uno: onde che sbattono sulla spiaggia accompagnate dallo strillo di un gabbiano, un’orchestrina, un coro e cavalli al galoppo. Ed è solo accedendo la luce che scompaiono e, nei quattro cassetti, Elena torna a trovare calzini, guanti e sciarpe.

Durante la presentazione del libro, tutti i suoni vengono riprodotti dal vivo grazie ai corpi sonori creati dal direttore artistico con materiali che vanno dal ferro al legno. Ad aiutarlo il co-autore Enrico Montrosset, impegnato nell’elaborazione dei paesaggi sonori. La registrazione è avvenuta a Milano e se in sottofondo si sentirà un tram la sua provenienza non sarà il cassetto di Elena.

È per questo che “I cassetti di Elena”, stampato a novembre 2018, si definisce un libro-sonoro. Un racconto pensato per improvvisarsi narratori e strumentisti. Un libro da leggere e da ascoltare, che ha lo scopo di sviluppare l’interazione tra genitore e bambino. Al suo interno anche un CD con le tracce audio per dare voce al racconto e orchestrare l’immaginazione.

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