Prima Fila: rubrica cinematografica curata da Marco Gianni

“Il giro del mondo in 60 film” – Martedì 24 e mercoledì 25 marzo in cartellone al Theatre de la Ville “Vuoti a rendere (Vratne Lahve)” e “The millionaire (Slumdog millionaire)”. Il commento di Marco Gianni direttore artistico di “Strade del Cinema”.
Vuoti a rendere
Cultura

Vuoti a rendere (Vratne Lahve)

Nel 1996, la strana coppia formata da Jan Sverak, regista, e da suo padre Zdenek, sceneggiatore e attore protagonista, si era fatta conoscere in tutto il mondo con il film premio Oscar “Kolya”, il delicato racconto del rapporto tra un bambino di cinque anni e il suo burbero patrigno di mezza età.
La famiglia Sverak colpisce ancora con “Vuoti a rendere”, una piccola storia ceca nella quale Sverak padre è ancora uno scorbutico brontolone, un professore di liceo che decide di cambiare vita e si fa assumere in un supermercato come addetto al recupero delle bottiglie vuote. Dal suo strapuntino sulla realtà, si gioca le ultime carte di una vita dalla quale si scopre sempre meno distaccato. Se è vero che il film riposa principalmente sulle spalle e sul volto del suo protagonista, molto deve all’abilità di Sverak figlio nel giocare con gli spazi prima chiusi e poi improvvisamente aperti nei quali fa evolvere i suoi personaggi. Tutto procede secondo il manuale dei racconti sulle “seconde possibilità” ma con sensibilità e leggerezza gradevolissime.

Di Jan Sverak, con Zdenek Sverak, Daniela Kolarova, Tatiana Vilhelmova, Robin Soudek.Gran Bretagna, Repubblica Ceca 2007 103 minuti.
Cinéma de la Ville ad Aosta – 24 marzo ore 16 e 20,10 – 25 marzo 2008 ore 18,10 e 22,10

The millionaire (Slumdog millionaire)

“From rags to riches”, dagli stracci della povertà alla luccicante ricchezza di un premio milionario, dall’infanzia alla prima giovinezza, “The millionaire” segue la vicenda di Jamal, di suo fratello Salim e della bella Latika, tre orfani abbandonati negli slums di Mumbay, India. La vicenda, tratta da un libro di Vikas Swarup, è quella classica dell’individuo ordinario costretto a fronteggiare circostanze straordinarie, ma la sceneggiatura di Simon Beaufoy e la regia di Danny Boyle danno rapidità, freschezza, colore, intensità a ogni inquadratura di questo film che da semplice melodramma in salsa Bollywood si trasforma grazie a loro (e alla musica di A. R. Rahaman e a un montaggio vivacissimo) in un successo mondiale dagli 8 premi Oscar.
Proprio come il suo protagonista Jamal, Danny Boyle trova sempre la soluzione giusta per tenere il film al riparo da ogni potenziale pesantezza, imponendogli quel ritmo che fin dai tempi di “Piccoli omicidi tra amici” (1994) e “Trainspotting” (1996) è la firma con il quale si è fatto conoscere dal pubblico internazionale.

Di Danny Boyl, con Mia Drake, Imran Hasnee, Anil Kapoor, Dev Patel. Gran Bretagna, Usa 2008. 120 minuti.
Cinéma de la Ville – 24 marzo ore 18 e 22 – 25 marzo ore 16 e 20

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