Si è aperto ufficialmente questa mattina alle 10, con l’inaugurazione dell’Atelier in Piazza Chanoux ad Aosta e del Padiglione enogastronomico in Piazza Plouves, il concorso fotografico Instagram sulla Fiera di Sant’Orso, promosso dall’Assessorato regionale alle Attività Produttive, organizzato da AostaSera.it in collaborazione con Instagramers Valle d’Aosta.
Partecipare è semplicissimo: utilizzando uno smartphone (equipaggiato con Android o iOS) e l’app dedicata alla fotografia più famosa al mondo, basta contrassegnare i propri scatti con l’hashtag #santorso2013. Il challenge si concluderà il 31 gennaio 2013, quando gli espositori avranno fatto ritorno a casa. La partecipazione è gratuita ed è aperta a tutti.
Un po’ di spunti
Saranno tante le occasioni, nei prossimi quattro giorni, per cimentarsi con il concorso: dal concerto dell’associazione culturale Coro di Sant’Orso, che si svolgerà presso l’omonima chiesa il 29 gennaio alle ore 21, all’esposizione dei lavori degli allievi dei corsi, sotto i portici di Piazza Chanoux (30-31 gennaio), passando per la “Veillà di Petchou” (il 30 gennaio, Piazzetta di via Vevey, ore 16, fino alla premiazione ufficiale (Piazza Sant’Orso, ore 18) e alla tradizionale Veillà (dalle 19 in poi).
L’atelier e il Padiglione enogastronomico
L’Atelier, che resterà aperto dal 27 e 29 gennaio, dalle 10 alle 19, e il 30 e 31 gennaio, dalle 8 alle 19, è un’esposizione riservata alle imprese artigiane valdostane che propongono la propria produzione appartenente a svariate categorie come la scultura, l’oggettistica per la casa, i mobili, il ferro battuto, i tessuti, le calzature, gli accessori d’abbigliamento, le lavorazioni in ceramica, il rame, il vetro, l’oro e l’argento. All’interno del padiglione è garantita la presenza degli artigiani nei loro spazi espositivi, per un contatto diretto con tutti i visitatori. Il padiglione enogastronomico, invece, è uno spazio dedicato all’offerta locale nel quale oltre 50 produttori presentano le loro straordinarie specialità. Una ricca gamma di preparazioni (tra cui brilla la Fontina D.O.P.) che esprimono un legame diretto con il territorio e ne valorizzano le peculiarità.
Meno tre alla Fiera!
Con l’inaugurazione di oggi, è iniziato in conto alla rovescia per la 1013° edizione della Fiera di Sant’Orso. Come ogni anno, oltre mille espositori, tra artisti e artigiani valdostani, presenteranno con orgoglio e legittima soddisfazione i frutti del loro lavoro, svolto come hobby o come vera e propria attività professionale. Gli artigiani del settore tradizionale saranno 857 così suddivisi: attrezzi ed oggetti per l’agricoltura (16 espositori); lavorazioni in ferro battuto (9); mobili (18); intaglio decorativo (172); oggetti torniti (76 espositori); oggetti in vannerie (59); sculture (276); tessuti, calzature e accessori per l’abbigliamento (24); altri oggetti per la casa (207). Gli espositori del settore non tradizionale sono invece soltanto 19 nel settore ceramica (15), rame (2), vetro (2). Nel complesso, le scuole di artigianato presenti sono 34, mentre gli artigiani professionisti 96, suddivisi come al solito nel padiglione di piazza Chanoux (76 imprese) e in quello di piazza Plouves (20).