Voci di Cittadella, il programma della settimana: dalla Street Dance ad una residenza artistica, da un webinar alle letture per la Giornata della Memoria

The Cypher (una Battle online di Street Dance), un webinar sui giovani organizzato dal SerD, un documentario sul progetto video in stop motion della Cie Les 3 Plumes, e "Le parole della Memoria", letture in occasione della Giornata della Memoria: questi gli appuntamenti della prossima settimana su Voci di Cittadella.
Stop motion Cie Les Plumes
Cultura

The Cypher (una Battle online di Street Dance), un webinar sui giovani organizzato dal SerD, un documentario sul progetto video in stop motion della Cie Les 3 Plumes, e “Le parole della Memoria”, letture in occasione della Giornata della Memoria: questi gli appuntamenti della prossima settimana su Voci di Cittadella.

La Street Dance valdostana avrà la sua prima grande Battle Online. Mercoledì 27 gennaio prenderà il via The Cypher, nato dalla collaborazione di The Valdobeat Festival, Skillz Project e Cittadella dei Giovani, e ospitato tutti i mercoledì alle 19.30 per quattro puntate su Voci di Cittadella: oltre alla sfida, The Cypher darà voce ai maggiori esponenti valdostani e ne racconterà la storia e le competizioni a cui hanno partecipato in tutto il mondo. La Battle si svolgerà ad eliminazione diretta a partire dai quarti di finale con gli otto ballerini più rappresentativi della scena valdostana. Quattro di loro sono già stati individuati: Rachele Bosco (in arte Rachel), Adrian Frunza (Fru), Matteo Anile (Matte), Fabienne Jacquemod (Jakido). Gli altri quattro verranno selezionati il 23 gennaio al termine di un contest Instagram (qui il regolamento). Il programma sarà condotto da Norman Ego che ospiterà in ogni puntata quattro ballerini che si sfideranno sulle basi di Dj Breg in un 1 vs 1 rappresentando discipline come Breaking, Hip Hop, House Dance, Locking, Popping, Waacking, Vogueing. Ogni puntata finirà con una lezione dedicata al pubblico. La giuria è composta da Elvis Iacobuta (titolare della scuola di danza valdostana Dreush Dance Studio e organizzatore del ValdoBeat Festival), Eleonora Sordi (titolare della scuola di danza valdostana Good Times) e Davide Zanin (titolare della scuola di danza valdostana Aosta Free Moves) e giudicherà in base a criteri come musicalità, tecnica, grado di difficoltà, stile e strategia di sfida.

Locandina The Cypher
Locandina The Cypher

Lunedì 25 gennaio alle ore 18 su Voci di Cittadella si potrà visionare il webinar “Il rischio, la trasgressione? Stanno dentro la fragilità dell’adolescente e la paura di deludere. Cosa serve ai nostri ragazzi del terzo millennio”, organizzato dall’Azienda USL della Valle d’Aosta nell’ambito delle iniziative di prevenzione promosse dal Dipartimento di Salute Mentale, nello specifico dal Servizio delle Dipendenze Patologiche (SerD), in collaborazione con gli Assessorati Regionali alla Sanità e all’Istruzione. L’incontro online era stato organizzato lo scorso 10 dicembre e vi avevano partecipato un centinaio di persone tra insegnanti, educatori e genitori, che si sono incontrati sulla piattaforma Zoom interagendo attraverso la chat con le relatrici Dott.ssa Katia Provantini e Dott.ssa Alessia Lanzi terapeute e consulenti della Fondazione Minotauro di Milano.

Sempre lunedì 25, alle ore 20, verrà trasmesso un breve documentario sulla residenza della Cie Les 3 Plumes, impegnata nella produzione di un progetto video in stop motion per il BREL, che racconterà la leggenda “La cónta dè la Cónba dou bout”. Per questo progetto le anime teatrali, coreografiche e musicali degli artisti prodotti e sostenuti dalla Cie Les 3 Plumes si sono riuniti per collaborare insieme alla creazione.

Stop motion Cie Les Plumes
Stop motion Cie Les Plumes

Mercoledì 27 gennaio dalle 17 alle 18.30, infine, in occasione del Giorno della Memoria 2021 le edizioni End, in collaborazione con la Cittadella dei Giovani, il gruppo di lettura dell’associazione Dora – donne in Valle d’Aosta e Arcigay Valle d’Aosta – Queer VdA, organizzano una staffetta on line di proposte di lettura dedicate al tema della shoah e dello sterminio nazifascista di donne, bambini e bambine, omosessuali, zingari, oppositori politici, disabili e Testimoni di Geova. Lettori e lettrici proporranno “libri che non dimenticano” e ne leggeranno alcuni brani con l’intento di celebrare il valore della memoria affinché non si ripetano gli orrori del passato.

Le parole della Memoria
Le parole della Memoria

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