All’andamento negativo del mercato dell’acciaio, dovuto alla crisi del settore dell’automotive, si somma l’incognita dei dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio annunciati dal presidente americano Donald Trump, nei giorni scorsi. E così, per alcuni reparti della Cogne Acciai Speciali, l’acciaieria di Aosta, si apre un nuovo periodo di cassa integrazione ordinaria.
La misura – comunicata questa mattina dall’azienda ai sindacati – scatterà il 24 febbraio e avrà una durata di 13 settimane, fino al prossimo 25 maggio. Sarà coinvolta solo una parte dei circa 1.000 dipendenti che lavorano nello stabilimento siderurgico, in particolare quelli impiegati nei reparti dell’area acciaieria e dell’area finiture.
“Se, oltre ai problemi che ci sono già per la crisi dell’automotive, dovessero avverarsi anche le dichiarazioni di Trump sui dazi, la situazione diventerà più complicata – dice Fabrizio Graziola, segretario generale della Fiom Cgil della Valle d’Aosta -. Ci auguriamo che il governo italiano faccia la sua parte, chiarendo dove voglia andare con l’industria e prendendo delle decisioni. Bisognerà anche vedere come l’Europa deciderà di rispondere a Trump”.