La Cogne acciai speciali vuole aggredire il mercato con nuovi prodotti. E per fare questo ha investito 25 milioni di euro per una nuova fucina – inaugurata ieri, lunedì 15 dicembre – che permetterà di realizzare componenti di acciaio per particolari segmenti di mercato.
“E’ per slegarci dalle ciclicità negative del mercato e cercare di contenere ulteriormente in futuro tali contrazioni – ha sottolineato Roberto Marzorati, vice presidente della Cas durante l’inaugurazione – che abbiamo voluto completare nei tempi stabiliti il Progetto Eccellenza Cogne 2008 e lanciare il Piano Cogne 2010. Così l’inaugurazione della Nuova Fucina rientra a pieno titolo in questo programma, rappresentando il trait d’union tra le due fasi di sviluppo”.
“Questo investimento – ha dichiarato il presidente della Regione, Augusto Rollandin – significa che si sta credendo nel futuro dell’azienda. Si tratta ora di riqualificare l’edificio adiacente alla fucina, coinvolgendo Vallée d’Aoste structure che è proprietaria dell’immobile”.
La nuova pressa da 5.000 tonnellate – equivalente al peso di oltre 70mila persone – è completamente automatica, integrata da due manipolatori da 25mila a 40mila kg, che consentirà di lavorare prodotti fino a dimensioni massime di 22m finora improponibili con i vecchi impianti. In questo modo sarà possibile forgiare componenti per il settore nucleare e valvole per oleodotti. Sono previsti nuovi forni di trattamento termico per fucinati fino a 22 metri e fino a un peso singolo di 100 tonnellate.