La Valle d’Aosta, nel 2010, ha registrato entrate per 1miliardo 506milioni di euro con un aumento del 3,37% rispetto al 2009. Le spese, invece, si sono assestate su 1miliardo 688milioni di euro, 8milioni in meno rispetto al 2009. Sono questi i numeri principali del bilancio consuntivo per lo scorso anno approvato oggi, venerdì 29 aprile, dalla Giunta regionale.
Sul fronte del gettito, secondo quanto ha spiegato l’assessore alle Finanze Claudio Lavoyer, le entrate sono aumentate soprattutto per la crescita dei tributi erariali, in particolare di Irpef ed Ires: “E’ un segno che i primi segnali di ripresa si vedono” ha commentato.
Per quanto riguarda le uscite “l’incidenza delle spese correnti – ha spiegato Lavoyer – rispetto a quelle d’investimento è in miglioramento rispetto alla previsione assestandosi al 67,43% contro il 69,1% autorizzato dalla legge”.
Inoltre, l’aumento delle entrate pari a 40milioni di euro associato a una diminuzione di 8milioni delle spese ha generato – con l’aumento dei residui passivi – un avanzo di amministrazione di 128milioni di euro, contro i 276,6 milioni del 2009.
Il bilancio di previsione 2011 presentava tra le entrate una presunzione di avanzo di 20milioni di euro che riduce l’avanzo disponibile da 128milioni a 108. Queste risorse in parte hanno una destinazione vincolata e serviranno per il finanziamento della riassegnazione dei fondi di stato (30,8milioni), per il finanziamenti degli enti locali (8,9milioni) e della mobilità sanitaria passiva (14milioni).
Restano 54,3milioni di euro che la Regione destinerà soprattutto in funzione anti crisi: per i fondi di rotazione (10milioni), per il fondo politiche del lavoro (1,2milioni), per i cantieri stradali (1,5milioni), per i cantieri forestali (3milioni), per il rinnovo del parco auto (320mila euro). Cinque milioni di euro infine serviranno per il parziale ripristino degli stanziamenti decurtati all’agricoltura.