Il 22 gennaio scorso è stato firmato un Accordo separato che modifica le regole in base alle quali sottoscrivere i rinnovi contrattuali. “La CGIL – si legge nella nota – proponeva altre priorità, che ora persegue con la propria iniziativa: individuare norme urgenti e stanziare consistenti risorse per tutelare i lavoratori, pensionati, precari e cittadini dalla pesante crisi che attraversa il Paese a cominciare dalla riduzione delle tasse, all’aumento delle retribuzioni, all’estensione degli ammortizzatori sociali, alla stabilizzazione dei precari per finire allo sviluppo dei servizi pubblici di qualità dello stato sociale”.
Secondo il sindacato, inoltre, a pesare sul futuro dei lavoratori sarebbe anche una riduzione di democrazia dovuta al fatto che “vengono indicate le scelte per misurare la rappresentatività dei sindacati senza che sia esplicitamente assunto il criterio del voto per le R.S.U. questo prefigurerebbe un sindacato che considera solo gli iscritti e riduce gli spazi di democrazia, a ciò si aggiunge un pesante intervento sul diritto allo sciopero che non rispetta il dettato costituzionale e limita libertà costituzionalmente garantite”.
La CGIL e la FILLEA CGIL ritengono dunque fondamentale chiedere un pronunciamento e si impegnano a rispettarlo, pertanto, invitano i lavoratori delle costruzioni a partecipare alle assemblee/consultazioni, territoriali da noi indette: mercoledì 18 marzo a Verrès presso la sala le Murasse, martedì 24 marzo ad Aosta presso la sede della CGIL e mercoledì 25 marzo a Morgex sempre in sede CGIL. Tutte le assemblee si svolgeranno dalle ore 18.00 alle ore 19.00.