Csc, Distrotti è incompatibile. Le deleghe della Presidenza a Furlani

Quattro mesi di “passione”. Non c’è pace per il Csc, il Centro servizi di Courmayeur che dal 22 agosto scorso, data delle dimissioni del Presidente Michele Tropiano per motivi di salute ha visto a stretto giro la nomina e le dimissioni al vertice del suo sostituto Andrea Farinet e, infine, una settimana fa, di Andrea Distrotti.

Distrotti che, a verifiche fatte, è risultato però incompatibile: “L’Amministrazione comunale di Courmayeur – si legge in una nota – informa, a seguito di approfondimenti normativi, il dott. Andrea Distrotti ha comunicato di non poter ricoprire cariche in seno al Consiglio di Amministrazione della società in house Centro Servizi Courmayeur Srl”.

Incompatibilità che, spiegano ancora dal Comune ai piedi del Bianco, deriva dal fatto di aver ricoperto il ruolo di Revisore dei conti della stessa Società.

Resta comunque in carica il Consiglio di Amministrazione del Csc formato da Chiara Cristoforetti e Lucio Furlani, con quest’ultimo ad assumere le deleghe precedentemente affidate a Distrotti, con piena operatività immediata.

“L’Amministrazione comunale – chiude la nota – provvederà nel minor tempo possibile all’individuazione del nuovo membro del Cda con una prima assemblea fissata per il prossimo 20 gennaio 2020”.