È stata siglata, nella notte, un’ipotesi di accordo con l’Associazione nazionale esercenti funiviari (Anef) per il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici degli impianti a fune. Lo fanno sapere, in una nota, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Savt. Il provvedimento interessa circa 15.000 lavoratori addetti alle funivie.
“Il contratto, scaduto il 30 aprile 2022 e che avrà decorrenza dall’1 maggio 2022 al 30 aprile 2025- spiegano le organizzazioni sindacali -prevede un aumento economico, erogato in tre tranche, al livello medio di 100 euro a cui vanno aggiunti 100 euro sul welfare”.
Per quanto riguarda la parte normativa, è prevista la regolamentazione dello smart working, una campagna straordinaria di formazione e informazione sulla salute e sicurezza, l’attivazione di progetti di innovazione tecnologica e la tutela per le donne vittime di violenza.
L’ipotesi di accordo sarà sottoposta alla consultazione nei luoghi di lavoro entro il 12 agosto. “Un rinnovo importante – commentano Filt, Fit, Uiltrasporti e Savt- sottoscritto praticamente alla scadenza contrattuale che garantisce ai lavoratori condizioni economiche e normative dignitose, trattando temi centrali nel settore come l’innovazione tecnologica e la salute e sicurezza”.