È stata sottoscritta oggi – lunedì 20 giugno – la convenzione tra Regione e Direzione regionale dell’Inps Valle d’Aosta sulla rendicontazione delle spese già sostenute per la Cassa Integrazione in deroga attivata in risposta all’emergenza Covid-19.
L’intervento – spiega in una nota l’Assessorato dell’Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate – rientra nella più ampia riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali europei 2014/2020 funzionale ad affrontare la crisi sanitaria, economica e sociale legata all’emergenza.
L’accordo – si legge ancora – permetterà alla Regione di accedere ai dati necessari all’imputazione, del finanziamento delle spese sostenute da Inps per i trattamenti di Cassa integrazione guadagni in deroga riconosciuti straordinariamente, dallo Stato, al fine di contribuire al contrasto dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Per un valore di 4 milioni 220mila 733 euro, l’iniziativa si colloca tra quelle individuate dall’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (Apal) nel Quadro di riferimento per gli interventi Fse da attuare in risposta al Covid-19 come strumento volper contrastare la disoccupazione temporanea determinata dalla riduzione e dalla sospensione del rapporto di lavoro nel periodo emergenziale.
“Un risultato positivo – ha affermato l’assessore Luciano Caveri –. L’uso dei fondi euro-unitari si dimostra fra le fonti finanziarie più rilevanti attivate anche in funzione anticrisi, come risposta alle esigenze di intervento per far fronte alle difficoltà economiche, occupazionali e sociali del territorio”.
Soddisfazione è stata espressa anche da parte dell’assessore allo Sviluppo economico, Formazione e lavoro Luigi Bertschy: “È positivo che le buone decisioni politiche e amministrative assunte nel 2020, nella prima fase della pandemia, permettano oggi di reinvestire queste risorse per dare continuità alle azioni di formazione della popolazione e alle iniziative per lo sviluppo economico del nostro territorio”.
Anche il Direttore Regionale dell’Inps Vittorio Feliciani esprime la propria soddisfazione per un’operazione che si contraddistingue per la fattiva collaborazione fra enti e una condivisione delle risorse e delle banche dati di non sempre facile attuazione.