E’ di 140 euro al mese l’aumento complessivo nel triennio, previsto nel nuovo contratto integrativo regionale per gli addetti degli impianti di trasporto a fune, siglato oggi l’Associazione Valdostana Impianti a Fune e i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Savt Trasporti, unitamente ai delegati aziendali.
Il nuovo contratto, in discussione dallo scorso mese di aprile, entrerà in vigore dal 1° novembre 2024 e interesserà circa 1.000 lavoratrici e lavoratori occupati nel settore funiviario valdostano.
Con la sottoscrizione del nuovo Accordo, valido fino all’ottobre 2027, “sono state incrementate alcune misure economiche focalizzate principalmente sulla professionalità e sul terzo elemento, istituti già contemplati dal Contratto Integrativo regionale, – spiega una nota – con l’obiettivo di consolidare il senso di appartenenza dei dipendenti e al contempo rendere attrattivo il settore per i lavoratori che intendono intraprendere l’attività lavorativa nel settore”.
Soddisfazione per l’accordo raggiunto viene espressa da entrambe le parti. “Il rinnovo del contratto integrativo costituisce un importante accordo sia per i lavoratori sia per il territorio in quanto il settore, nel suo contesto regionale, rappresenta un importante motore di sviluppo economico e sociale”.
Una risposta
vergogna! sapete quanto guadagnano? stipendi su misura!