“Un patto di consultazione e collaborazione finalizzato ad attuare politiche comuni e a tutti i livelli istituzionali, nel rispetto delle rispettive identità”. E’ il succo dell’accordo stretto fra Rassemblement Valdôtain e Movimento Progetto Piemonte a Chiavari, alla presenza del commissario di Liguria e Piemonte del Partito Popolare del Nord, Vittorio Mazza.
Nel documento si ricorda la connotazione improntata ai valori del federalismo di entrambi i movimenti, alla salvaguardia delle identità culturali delle proprie realtà e la comune sensibilità per le problematiche della montagna, della collina e delle cosiddette aree marginali.
La sottoscrizione del documento è stata anche occasione per la presentazione dei candidati alle prossime Elezioni europee 2024 sotto il simbolo di Rassemblement Valdôtain nel listino di rappresentanza della minoranza linguistica di lingua francese nella circoscrizione Nord-Ovest. Sempre a Chiavari gli esponenti dei due movimenti autonomisti hanno incontrato una delegazione del Comitato contro la costruzione del depuratore in Colmata a mare a Chiavari, guidata dal presidente Andrea Sanguineti, nel corso della quale è stato presentato un documento inviato ad Iren contenente le perplessità sulla realizzazione di questa struttura.
Nel pomeriggio di sabato la delegazione di Rassemblement Valdôtain e Movimento Progetto Piemonte è stata a Castelnuovo di Ceva (CN) per un momento di raccoglimento davanti al monumento che ricorda la sciagura aerea in cui fu coinvolto il giovane deputato valdostano Corrado Gex e successivamente ha preso parte ad un incontro pubblico.