Al via il recupero delle miniere di Brusson e Saint-Marcel

La Regione ha stanziato, attraverso i fondi europei, quasi due milioni di euro per i lavori del sito di Saint-Marcel e un milione 100mila euro per quello di Brusson.
La miniera a Saint-Marcel (foto comune di Saint-Marcel)
Politica

La Giunta regionale ha approvato ieri, venerdì 8 marzo, i due progetti – finanziati con fondi europei su programma “Competitività regionale” – per il recupero dei siti minerari dismessi di Saint-Marcel e Brusson.
“Sono i primi 2 tasselli di quello che sarà il Parco minerario regionale – ha detto l’assessore al Territorio Manuela Zublena – l’aspetto interessante è quello di dare una concessione mineraria, prevista dalla legge regionale, volta alla valorizzazione dei siti dal punto di vista turistico”. “Ci sono poi diversi siti minerari dismessi – ha aggiunto Zublena – che sono alla valutazione degli enti locali ma questi sono i primi due che sono in una fase avanzata per quanto riguarda il recupero effettivo”.

I progetti prevedono la riqualificazione della sentieristica di accesso, il recupero di pertinenze e la messa in sicurezza delle gallerie, alcune delle quali saranno aperte a visite guidate.
I percorsi avranno inizio dalla visita di piccoli centri espositivi in grado di fornire gli elementi conoscitivi necessari per poter apprezzare appieno la successiva escursione verso i complessi minerari.
Gli itinerari di visita sono stati studiati per far conoscere alcune zone poco frequentate ma di notevole interesse paesaggistico e naturalistico, oltre che per far scoprire ai visitatori alcuni aspetti della vita dei minatori e delle modalità di estrazione e di lavorazione del minerale.

La spesa complessiva impegnata dalla Regione per la realizzazione dei progetti è di euro 3 milioni 134 mila euro: per gli interventi nel comune di Saint-Marcel è stato destinato 1 milione 990 mila euro, mentre per i lavori che saranno realizzati nel comune di Brusson è stato deliberato 1 milione 144 mila euro. 

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