Non sono piaciute ad Alliance Valdôtaine le parole della segretaria della Lega Vda, Marialice Boldi. “Particolarmente inopportune” le definisce il movimento politico sottolineando come “mal si sposano con la volontà meritoria di far fronte comune, dimostrata nei fatti da tutti i gruppi consiliari che hanno partecipato alla stesura della legge ivi compreso il gruppo della Lega”.
“Se la volontà di chiusura alla collaborazione espressa oggi, peraltro con toni duri e soprattutto offensivi, dalla segretaria valdostana della Lega verrà confermata dai fatti, – evidenzia Alliance Valdôtaine non potrà che essere il popolo valdostano il principale bersaglio della loro pretesa azione di opposizione.”
Il movimento ritiene, infatti, che “in momenti così gravi, la politica debba avere la capacità di abbandonare il tradizionale spirito di fazione per far prevalere lo spirito comunitario.” Per questo l’auspicio di Alliance Valdôtaine è che il fronte comune “possa manifestarsi anche per la condivisione dei prossimi importanti provvedimenti di sostegno che i valdostani aspettano dalla politica”.