Arriva a poche ore dall’incontro dei “frondisti” dell’Uv, i dissidenti unionisti che si ritrovano alle 17,30 di oggi, domenica 23 dicembre, a Fénis, l’annuncio choc del presidente della Regione, Augusto Rollandin, che annuncia: “Facciamo le primarie”. Poche parole affidate a un comunicato stampa: “Nell’ottica del cambiamento, del rinnovamento e di una maggiore partecipazione alla vita politica proporrò quanto prima, nelle sedi opportune del movimento a cui appartengo, la proposta di istituire le primarie”. Un inedito assoluto per il popolo unionista e soprattutto per lui, Rollandin, spesso definito “l’uomo solo al comando” e che in modo in questa fase politica è stato additato come poco disponibile al dialogo.
Resta tuttavia da chiarire se le proposta riguardi consultazioni primarie di partito o di coalizione, dal momento che la legge elettorale regionale prevede che comunque i partiti si sottopongano all’elettorato con alleanze già definite. E nel caso di primarie di coalizione resterà da capire se il Popolo della Libertà è dentro o fuori e se farà parte delle squadra anche Fédération autonomiste, sul cui stato di salute diversi esponenti unionisti hanno espresso dubbi a più riprese.