Un unico regolamento sul gioco d’azzardo, valido da Courmayeur a Pont-Saint-Martin, che non penalizzi nessuno ma che serva a contrastare in maniera efficace un fenomeno in continua ascesa.
E’ l’obiettivo che si sono dati questo pomeriggio la V Commissione consiliare e una delegazione del Comune di Aosta.
L’incontro è stato chiesto a seguito del varo più di un anno fa del regolamento del capoluogo regionale.
“Ci fa specie che nei comuni limitrofi non si sia fatto nulla” dice all’uscita dell’incontro Vincenzo Caminiti, presidente della III Commissione del Comune di Aosta. “La Regione con il proprio piano varato nel 2017 ha omesso la questione degli orari che invece durante i lavori della commissione consiliare in Comune era stata individuata come unica soluzione efficace di contrasto. Se non spegni le macchinette non si arriva al risultato”.
Il regolamento del Comune di Aosta, secondo Caminiti, non ha fatto altro che spostare il problema sulla Plaine. “Abbiamo creato una sorta di pendolarismo al contrario, penalizzando i commercianti di Aosta”.
Il primo passo sarà la convocazione “al più presto” di una riunione della commissione guidata da Caminiti alla quale saranno invitati rappresentanti del Celva e della Commissione regionale.
“E’ vero che la legislatura in Regione è agli sgoccioli ma là fuori ci sono delle persone che hanno bisogno di un nostro rapido intervento”.