ConsVda: proroga ai dehors e nuove norme su bevande e alimenti

Approvata questa mattina in Consiglio regionale la proroga per il mantenimento dei dehors e il nuovo regolamento dei requisiti igienico-sanitari per la somministrazione di alimenti e bevande. Via libera anche al Dl per favorire l'imprenditoria giovanile e femminile.
Consiglio Regionale
Politica

Maggioranze variabili oggi in Consiglio regionale. In una seduta caratterizzata dall’esame di numerose leggi e atti, fra i quali spicca il Defr, il documento di economica e finanza, la risicata maggioranza a 18 del Presidente Erik Lavevaz riesce ad allargarsi, seppur di poco, arrivando a 20.

Se il bilancio del Consiglio di previsione del Consiglio Valle  –  per il 2023 sul valore di 11 milioni 126mila euro, di cui 8 milioni 700mila per entrate e spese effettive – passa all’unanimità, il primo atto a registrare la “maggioranza” a 20 è l’approvazione del programma statistico regionale, che trova a favore le due consigliere di Progetto Civico Progressista.

Ottiene sempre 20 voti anche il disegno di legge che contiene le proroghe per il mantenimento dei dehors. Ad appoggiare la maggioranza in questo caso è Forza Italia Vda.

Approvato all’unanimità invece il nuovo regolamento dei requisiti igienico-sanitari per la somministrazione di alimenti e bevande. L’atto aggiorna alcune alle norme alle richieste dell’utenza e all’evoluzione del mercato.

Il nuovo regolamento introduce, in particolare, una disciplina specifica per la somministrazione di alimenti e bevande che richiedano una manipolazione e trasformazione semplice nell’ambito del servizio di prima colazione degli esercizi di Bed & Breakfast – Chambre et petit déjeuner (B&B); riduce le superfici minime per i locali cucina dei ristoranti; individua gli standard relativi al rapporto tra il numero di servizi igienici riservati al pubblico e il numero di coperti o posti a sedere ; individua i requisiti per l’attività di barbecue esterno e adegua la disciplina dell’attività di somministrazione sia in forma temporanea (chioschi vendita, banchi vendita autotrasportati) sia presso il domicilio del consumatore.

Sempre all’unanimità l’aula ha licenziato il disegno di legge per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile (18 – 35 anni) e femminile nei settori dell’industria e dell’artigianato. L’articolato prevede la concessione di contributi una tantum, a fondo perduto, nella misura massima del 60% della spesa ammissibile.

Ci sono invece i due voti di Pour l’Autonomie nel via libera al disegno di legge di modifica delle finalità di un contributo straordinario al Comune di Pont-Saint-Martin per la sede distaccata del Conservatoire, previsto dall’assestamento al bilancio regionale 2022.

4 risposte

  1. Qual’è il senso di allargare i dehors se non favorire l’interesse dei privati? Ma allora l’amministrazione per chi lavora???? VERGOGNA!!!!

  2. Basta con queste proroghe per i dehors!!! Non fanno certo l’interesse dei cittadini o della comunità, forse di qualche privato!! Quale scusa hanno questa volta? Non è ora di restituire alla città un Po di dignità? E quando insegnate loro a contenere i volumi della musica?

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