Coronavirus, a gennaio “screening sentinella”

Per un mese un campione della popolazione valdostana, pari al 2/3%, verrà invitato a sottoporsi "ogni settimana o ogni dieci giorni" a tampone rapido.  Il campione verrà in seguito modificato
Tampone, coronavirus
Politica

Dopo i tamponi per la riapertura di bar e ristoranti, previsti in questi giorni, e quelli per gli studenti, in programma a gennaio, la Valle d’Aosta organizzerà degli screening sentinella. Ad annunciarlo in Consiglio regionale è stato il Presidente della Regione Erik Lavevaz in apertura dei lavori.

“Serviranno ad avere una fotografia immediata della situazione epidemiologica” ha spiegato Lavevaz. Per un mese un campione della popolazione valdostana, pari al 2 – 3%, verrà invitato a sottoporsi “ogni settimana o ogni dieci giorni” a tampone.

“Questo campione dopo un mese verrà modificato” ha detto Lavevaz “Oltre ad avere un quadro della situazione epidemiologica, questo ci permetterà di individuare in modo più puntale le misure di contenimento da adottare”.

Sempre nelle sue comunicazioni Lavevaz ha spiegato di aver avuto nei giorni scorsi diversi incontri con il Ministro Speranza e con il Ministro Boccia, oltre che con il commissario Arcuri, “per la predisposizione del piano vaccini, sia per quanto riguarda la distribuzione, che sarà effettuata direttamente dalla ditta produttrice, che per lo stoccaggio delle prime dosi, il cui arrivo è previsto già a cavallo tra la fine dell’anno e le prime settimane di gennaio. Le prime vaccinazioni saranno effettuate secondo il piano nazionale che sarà diffuso nei prossimi giorni e che terrà conto di priorità legate alla vulnerabilità al virus.”

 

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